Nuovi incentivi per le imprese con il Piano Transizione 5.0

Piano Transizione 5.0

Nei prossimi giorni il Ministero delle Imprese emanerà i decreti attuativi del nuovo Piano Transizione 5.0 che prevede circa 13 miliardi di euro nel biennio 2024-2025. Nei documenti ministeriali sono previsti anche un riordino della disciplina Transizione 4.0 e la definizione di linee guida con esempi pratici che comprenderanno lo scenario controfattuale. «Tutto sarà definito entro giugno», ha annunciato il ministro Urso, che ha incontrato il nuovo presidente di Confindustria, Orsini.

Il Piano comprende incentivi alle imprese per investimenti in macchinari e software che abilitano la transizione energetica e per supportare l’adeguamento delle competenze. Riguarderà inoltre gli investimenti in beni materiali e immateriali di cui agli allegati A e B alla Legge 232/2016 realizzati dal 1° gennaio di quest’anno. Fissate alcune soglie di risparmio energetico. Una riguarda il tre per cento sulla struttura produttiva, l’altra il 5 per cento sul processo. Un’altra regola riguarda il rispetto del principio del DNHS (Do No Significant Harm): gli interventi previsti dai Pnrr nazionali non arrechino nessun danno significativo all'ambiente.