![Photo by <a href="https://unsplash.com/@marvelous?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Marvin Meyer</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/enterprise?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a> Lavoro](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2021/10/marvin-meyer-SYTO3xs06fU-unsplash.jpg?itok=WAL2b3pg)
È operativo il Fondo da 140 milioni di euro a sostegno della continuità di attività d’impresa e professioni per cui era stata disposta la chiusura a causa delle misure restrittive adottate durante l'emergenza Covid. Si tratta di uno strumento speciale previsto dal decreto Sostegni bis per supportare le categorie e attività che hanno pagato il prezzo più alto durante questo periodo, come discoteche e sale da ballo. Queste attività potranno richiedere i contributi speciali a fondo perduto fino a un massimo di 25 mila euro per ciascun soggetto beneficiario. Fino a 12 mila euro è invece il contributo che potrà essere richiesto da altre attività ammesse alla misura come palestre, impianti sportivi, parchi tematici, eventi di teatro, cinema, arte, fiere e cerimonie. Queste risorse sono aggiuntive rispetto ai contributi già previsti per le attività d'impresa e professioni nei decreti Ristori e Sostegni. Il provvedimento definisce inoltre l’elenco delle attività che hanno diritto a usufruire del sostengo economico, nonché i criteri e le modalità per richiedere il contributo. I termini per l’avvio delle richieste dei beneficiari verranno comunicati dall’Agenzia delle entrate, che potrà successivamente procedere direttamente con l’accreditamento.