![Photo by <a href="https://unsplash.com/@austris_a?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Austris Augusts</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/sport?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a> Unione europea](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2021/08/austris-augusts-52p1K0d0euM-unsplash.jpg?itok=9AjkZuVq)
Pioggia di milioni in arrivo per lo sport italiano. La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 43 milioni di euro a sostegno delle imprese attive nel settore sportivo colpite dalla pandemia di coronavirus. Il regime, che sarà gestito dall'Istituto per il Credito Sportivo, sarà aperto alle associazioni e società sportive dilettantistiche, nonché alle associazioni sportive professionistiche impegnate in campionati nazionali a squadre di discipline olimpiche e paraolimpiche registrate in Italia.
Nell'ambito del regime, il sostegno pubblico assumerà la forma di:
- garanzie statali gratuite a copertura del 90% dei prestiti per un importo nominale fino a 30.000 euro;
- garanzie statali fino a 5 milioni di euro a copertura dell'80% degli importi dei prestiti sottostanti;
- tassi d'interesse agevolati su tutti i prestiti di cui ai punti 1 e 2;
- una sovvenzione per esentare le imprese che beneficiano delle garanzie sui prestiti di cui al punto 2 dal pagamento di premi di garanzia.
L'obiettivo del regime, che si applica solo ai nuovi prestiti, è aiutare i beneficiari ad affrontare le carenze di liquidità dovute alla pandemia di coronavirus e migliorare il loro accesso ai finanziamenti, aiutandoli così a proseguire le loro attività durante e dopo la pandemia. Per tutte le misure l'aiuto può essere concesso solo fino al 31 dicembre 2021.