![<span>Photo by <a href="https://unsplash.com/@sctgrhm?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Scott Graham</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/enterprise?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a></span> Bilanci annuali](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2020/11/scott-graham-5fNmWej4tAA-unsplash%20%281%29.jpg?itok=cyFUvGsb)
Piani di ammortamento sospesi e allungati di un anno per le imprese che redigono il bilancio secondo le norme del codice civile. In base a un emendamento inserito in fase di conversione in Legge del DL 104/2020 (“Decreto Agosto”), le imprese che non utilizzano i principi contabili internazionali Ias/Ifrs, nel bilancio 2020 hanno la possibilità di sospendere gli ammortamenti annuali dei beni materiali e immateriali. Il piano di ammortamento originario sarà quindi prolungato di un anno e l’impresa sarà obbligata a destinare a una riserva indisponibile gli utili di ammontare pari alla quota di ammortamento sospesa. Le imprese dovranno anche indicare nella nota integrativa le ragioni della deroga, l’iscrizione e l’importo della riserva indisponibile e l’influenza della deroga sulla rappresentazione della situazione patrimoniale, finanziaria e del risultato economico dell’esercizio. Per le imprese che adottano questa soluzione, resta comunque possibile la deduzione dalle imposte dirette, IRES e IRAP, della quota di ammortamento sospesa.