L’Agenzia delle entrate ha emanato il provvedimento 62274/2019 contenente le disposizioni attuative in materia di regolarizzazione agevolata delle violazioni formali, che consente di sanare solo quelle commesse fino al 24 ottobre scorso e per cui sono competenti a irrogare le sanzioni amministrative gli uffici dell’Agenzia delle entrate, senza rilevare sulla determinazione della base imponibile e dell’imposta ma che possono comunque arrecare pregiudizio all’esercizio delle azioni di controllo, commesseai fini dell’Iva, dell’Irap, delle imposte sui redditi, delle relative addizionali e imposte sostitutive, delle ritenute alla fonte, dei crediti d’imposta e sul relativo pagamento dei tributi, che non sono oggetto di rapporto esaurito. Per sanare le violazioni occorrerà versare 200 euro per ciascuno periodo d’imposta cui si riferiscono le violazioni formali. Il versamento potrà essere effettuato in due rate di pari importo, la prima entro il 31 maggio e la seconda entro il 2 marzo, e dovrà rimuovere irregolarità o omissioni entro il 2 marzo 2020.
Per approfondimenti e ulteriori informazioni, consultare il documento allegato