Semplificazione amministrativa; tutela ambientale dei litorali e delle aree marine; promozione dello sviluppo sostenibile.

Semplificazione amministrativa e gestionale delle attività di impresa; tutela ambientale dei litorali e delle aree marine; promozione dello sviluppo sostenibile. 

Questi i punti cardine del Protocollo d’intesa siglato dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e da Unioncamere.

L’accordo mira a instaurare un rapporto di collaborazione stabile tra i due enti che migliori l’operatività delle imprese dell’economia del mare.

Il lavoro finalizzato nel protocollo è stato avviato già nel 2013, con una sperimentazione legata allo snellimento delle procedure burocratiche per il Registro Imprese della Pesca, fondamentale archivio documentale contenente tutte le informazioni di dettaglio sulle imbarcazioni, le attrezzature e le licenze di pesca, di competenza delle Capitanerie di Porto.

Oggi grazie al lavoro svolto e all’accordo sottoscritto, le imprese del settore avranno la possibilità di dialogare con le Capitanerie per via telematica,potendo utilizzare il proprio dispositivo di firma digitale per compilare automaticamente, con i dati contenuti nel Registro delle imprese delle Camere di commercio, le domande da presentare.

Ciò consentirà un colloquio diretto dell’impresa con le due Amministrazioni di riferimento, le Camere di commercio e le Capitanerie di Porto, eliminando duplicazioni di documenti cartacei da produrre e da consegnare fisicamente.

L’altro ambito prioritario di intervento, individuato dalle parti, è quello della portualità turistica.

A tale scopo è stato sottoscritto, contestualmente al primo protocollo, un accordo operativo tra Capitaneria di Porto, Unioncamere e Assonat (Associazione Nazionale Approdi e porti Turistici).

Questo mira a definire proposte di semplificazione amministrativa per le imprese che operano nel settore della costruzione o della gestione dei Porti e approdi Turisticie a rafforzare la rete della portualità turistica italiana, anche con sistemi di qualificazione dei porti e degli approdi, che ne favoriscono la promozione in Italia e all’estero.

Documenti

Accordo operativo per lo sviluppo del settore della portualità turistica italiana - pdf, 1.2MB 

Comunicato stampa - doc, 177.5kB

Fonte: Unioncamere