Aggiornati gli indicatori delle imprese guida

L’Ufficio di Statistica della Regione Sardegna pubblica il III volume della pubblicazione Le imprese guida in Sardegna che comprende la mappatura economico-finanziaria del sistema produttivo locale e le classifiche per fatturato, valore aggiunto e dinamicità aziendale relative ai dati definitivi dei bilanci al 2012.
 
 

CAGLIARI, 28 NOVEMBRE 2014 - L’Ufficio di Statistica della Regione Sardegna pubblica il III volume della pubblicazione Le imprese guida in Sardegna che comprende la mappatura economico-finanziaria del sistema produttivo locale e le classifiche per fatturato, valore aggiunto e dinamicità aziendale relative ai dati definitivi dei bilanci al 2012. Il lavoro è una sintesi aggiornata delle informazioni relative alle "Tavole riepilogative dei principali benchmark delle imprese regionali" del volume I e delle "Classifiche" del volume II.
L’aggiornamento al 2012 del Sistema integrato per l’analisi statistico-economica e finanziaria delle imprese e dei settori sui dati dell’archivio NAB - Nuovo Archivio dei Bilanci, alla base di tutte le elaborazioni delle Imprese Guida in Sardegna, ha consentito la realizzazione delle principali statistiche e delle classifiche aggiornate su un insieme di 11.991 imprese attive con sede legale in Sardegna, arricchendo la base dati con circa 2.000 imprese in più rispetto ai dati provvisori precedentemente pubblicati nei Volumi I e II. 
I dati definitivi al 2012 confermano sostanzialmente i risultati economico-finanziari provvisori riportati nelle classifiche del Volume II. L’aggiornamento delle informazioni, infatti, ha permesso di validare la tendenza del sistema delle imprese verso una diminuzione dei volumi complessivi di fatturato per singola azienda, una riduzione dei margini della redditività operativa, con una contestuale tendenza al miglioramento del rapporto tra l’indebitamento verso i terzi e i mezzi propri, dovuto presumibilmente al perdurare degli effetti della stretta creditizia legata all’incertezza dell’andamento del sistema economico. 
L’attuale scenario socio-economico, caratterizzato da criticità non solo congiunturali ma anche strutturali, pone le imprese regionali di fronte a sfide di competitività importanti, che in alcuni casi sembrano, seppure con difficoltà, superate. Attraverso l’analisi dei dati è stato possibile, infatti, selezionare quelle imprese con potenzialità di successo, le cosiddette “eccellenti”, che tendono verso importanti posizioni competitive. Pur tuttavia insieme alla migliore dinamicità, all’attitudine a “fare cassa” e alla tendenza verso una buona redditività operativa, queste aziende hanno mostrato anch’esse un ridimensionamento dei volumi. Proprio nel 2012 il cluster delle imprese "eccellenti" presenta al suo interno un’incidenza delle aziende di piccola dimensione superiore a quella rilevata negli anni precedenti: la quota delle società con valore della produzione fino a 250mila euro è pari al 38,8% contro il 22,0% del 2011. Questa maggior presenza di imprese di piccola dimensione deve essere letta tenendo conto del complessivo ridimensionamento verso il basso (“downsizing”) che ha riguardato l’intero insieme delle imprese regionali in cui i dati mediani del fatturato a livello di singola impresa passano dai 280mila euro del 2005 ai 250mila euro del 2012.