Il nuovo Bando sulla cooperazione interregionale a favore dell’Innovazione sostenibile

A partire dalle ore 10 del 16 febbraio 2015 sarà possibile presentare la domanda di partecipazione al Bando per il finanziamento di interventi a favore delle reti di imprese operanti nella Regione Autonoma della Sardegna e nella Regione Veneto.

Obiettivo specifico dell’iniziativa è sostenere progetti integrati di cooperazione, allo scopo di supportare processi di innovazione che mirano a riorganizzare ed ampliare le filiere, incrementare l’efficienza dei processi produttivi, lo sviluppo commerciale delle stesse. In particolare, si prevede di sostenere la crescita di raggruppamenti di imprese, secondo la forma prioritaria del Contratto di rete, in conformità con gli impegni sottoscritti mediante l’Accordo di cooperazione interregionale per i progetti in contrasto alla crisi economica, stipulato il 2 agosto 2011 tra la Regione Sardegna e la Regione Veneto.

Il Bando, pubblicato lo scorso 2 febbraio 2015, è teso a stimolare azioni di innovazione sostenibile su settori comuni alle due Regioni e che presentano le maggiori potenzialità per lo sviluppo di sinergie e collaborazioni, quali: ICT/High Tech, Agroalimentare, Turismo ed, infine, Edilizia ed Efficienza Energetica, in quanto ritenuto un settore nel quale le imprese mostrano una pressante esigenza di acquisire nuove conoscenze e competenze connesse all’applicazione dei principi di eco-sostenibilità.

Il Bando prevede un aiuto di intensità non superiore al 50% dei costi ammissibili e il cui ammontare comunque non potrà essere inferiore a euro 10.000 e superiore ad euro 75.000 per ciascuna retetra imprese, destinato agli investimenti, all’acquisizione di servizi esterni e alle spese di personale interno previsti nel progetto o programma di rete; detti progetti o programmi dovranno, pertanto, presentare spese ammissibili comprese tra un limite minimo di 20.000 euro ed uno massimo pari a 150.000 euro.

Possono beneficiare dell’aiuto le imprese operanti all’interno di una Rete costituita secondo le modalità specificate dal Bando.

La Rete dovrà essere composta da almeno 2 Piccole o Medie imprese, le quali dovranno risultare iscritte al registro delle imprese, già attive al momento della presentazione della domanda e tra loro autonome ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 articolo 2 par.2.

Ai fini del riconoscimento dell’aiuto, il Bando precisa che è necessario che a ciascuna rete partecipi almeno un’azienda con sede operativa in Sardegna ed almeno un’azienda con sede operativa in Veneto.

Una quota superiore al 50% del contributo dovrà essere concesso alle aziende aventi unità produttiva nella Regione Sardegna.