Mercato: La pista ciclabile che fa bene all’Ambiente e all’Energia

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La recente inaugurazione della “Solar Road” in Olanda potrebbe costituire un interessante spunto per la Regione Sardegna, attualmente impegnata nella realizzazione di un Bando finalizzato allo sviluppo del Cicloturismo e, comunque, per i Comuni sardi che presentano una sempre maggiore sensibilità verso la creazione di piste ciclabili cittadine e non.

Lo scorso novembre 2014, a seguito di una sperimentazione di 5 anni, è stata aperta al pubblico una pista ciclabile fotovoltaica lunga 70 metri che collega i sobborghi Krommenie e Wormerveer di Amsterdam e che, in soli 6 mesi di apertura, ha visto il passaggio di 150.000 ciclisti, con una produzione di 3.000 Kwh di energia elettrica, corrispondente ad un fabbisogno energetico medio annuo di un’abitazione di piccole dimensioni e che, secondo le stime effettuate dai ricercatori dell’Istituto di ricerca olandese TNO, potrebbe raggiungere una produzione annua di 70 kwh per metro quadrato, arrivando a poter alimentare il consumo di 3 famiglie, prevedendosi, inoltre, entro il 2016, un allungamento del percorso fino a 100 m.

La pista ciclabile è stata realizzata mediante una superficie in vetro temperato traslucido, antimacchia e antiscivolo, a copertura dei pannelli fotovoltaici protetti da una struttura in calcestruzzo, che racchiude le celle e ne assicura l’integrità anche in caso di forti sollecitazioni; si tratta del primo passo compiuto in Olanda per trasformare le strade pubbliche in piccole centrali energetiche rinnovabili, con la duplice funzione di servizio a favore della mobilità sostenibile e della produzione di energia pulita.

Se da un lato, si tratta di una tecnologia ancora da perfezionare in termini di efficienza, in quanto l’installazione dei pannelli fotovoltaici nelle strade pubbliche limita l’adeguamento dell’inclinazione più efficiente degli impianti e, conseguentemente comporta un rendimento pari al 30% in meno rispetto alle installazioni sui tetti; d’altro canto, si tratta di una tecnologia che ha il pregio di far risparmiare l’occupazione di superfici agricole come avviene spesso con i grandi parchi fotovoltaici, comportando una tutela del paesaggio e delle naturali vocazioni del territorio.

Resta infine un aspetto sul quale occorre che la ricerca si perfezioni, relativo all’elevato costo per la realizzazione delle piste ciclabili fotovoltaiche, dato che per la realizzazione del Progetto “Solar Road” sono stati necessari circa 3 milioni di euro.