Biomedicina, bioeconomia, energia, aerospazio, Ict, turismo, cultura, ambiente e agroindustria sono i temi al centro della quarta edizione di “UniCa&Imprese”, l’iniziativa che ogni anno favoriesce e promuove l’incontro tra i ricercatori dell’Università di Cagliari e le imprese. L’evento, ospitato nella sede del Crea, il Centro servizi di ateneo per l’innovazione e l’imprenditorialità, per la prima volta era promosso insieme a Confindustria Sardegna e Confindustria Sardegna Meridionale.
Sono stati illustrati i progetti sviluppati dall’Università e finanziati da Sardegna Ricerche, dall’utilizzo dell’intelligenza artificiale per far reagire i tessuti agli stimoli dell’ambiente a un sistema automatizzato per monitorare e tenere sotto controllo le condizioni idriche dei vigneti nell’ottica di un utilizzo sostenibile dell’acqua e una gestione razionale dell’irrigazione, tanto per fare degli esempi. Tra i progetti presentati uno si focalizza sul gioco e l’interattività come strumento per svelare e promuovore le bellezze naturali meno conosciute dell’isola, un altro su un’infrastruttura basata sulla tecnologia blockchain di smart coupon, una moneta digitale, per promuovere i servizi turistici regionali, passando per la business intelligence e l’assistenza domiciliare tele-monitorata agli anziani.
I ricercatori hanno poi tenuto degli incontri “one to one” con le aziende. Nel corso dei lavori sono intervenuti il rettore dell’Università di Cagliari, Maria Del Zompo, l’assessore regionale della Programmazione, Raffaele Paci, il prorettore per Innovazione e territorio dell’ateneo cagliaritano, Maria Chiara Di Guardo, il presidente di Confindustria Sardegna Meridionale, Maurizio De Pascale, e il presidente di Confindustria Sardegna, Alberto Scanu.