Un progetto di ricerca del Crs4 per migliorare la gestione delle aree urbane

Browse
Immagine simbolica città

È stato promosso per favorire il miglioramento della gestione delle aree urbane, attraverso l'utilizzo delle tecnologie più avanzate, il progetto di ricerca, formazione e trasferimento tecnologico “Tessuto digitale metropolitano” (Tdm).
Finanziato da Sardegna ricerche e realizzato dal Crs4 (Centro di ricerca, sviluppo e studi superiori in Sardegna), in qualità di responsabile scientifico, e dall'Università di Cagliari, il piano è stato illustrato recentemente nei locali della Vetreria di Pirri (Cagliari), in occasione dell’inaugurazione della scuola scientifica 'Urban Computing 2019'.
Alla presentazione sono intervenuti, tra gli altri, la presidente del Crs4, Annalisa Bonfiglio, il direttore generale di Sardegna Ricerche, Giorgio Pisanu, la rettrice dell’Università di Cagliari, Maria del Zompo, e il direttore del gruppo di Visual computing del Crs4 e responsabile del progetto Tdm, Enrico Gobbetti.

L'iniziativa è stata messa a punto nell'ottica di poter offrire alle città nuove soluzioni intelligenti per ottimizzare la loro attrattività urbana, la gestione delle risorse, la sicurezza. Si tratta di soluzioni che sono mirate a garantire una migliore fruibilità e qualità di vita agli stessi cittadini. L'intento è di agire con lo studio e lo sviluppo di tecnologie abilitanti e soluzioni verticali innovative per la protezione dei rischi ambientali, l'efficienza energetica e la fruizione dei beni culturali.

Il progetto prevede anche tre scuole scientifiche dove tra i docenti ci saranno anche alcuni ricercatori del Crs4. Nello specifico, la prima sarà focalizzata sui Big Data (2019), la seconda sul Visual computing (2020) e, infine, la terza, sul tema delle Smart grids (2021).
Per maggiori dettagli è possibile consultare la pagina web di Tdm: http://school2019.tdm-project.it/

 

Argomenti
Ricerca e innovazione, Ambiente e salute, Energia
21/05/2019