Turismo, le novità per i contratti di lavoro occasionale

Stabilimento balneare

Nel settore turistico e termale sono in vigore nuove regole che riguardano i contratti di lavoro occasionale, introdotte dal decreto-legge 48/2023, convertito, con modificazioni, dalla legge 85/2023.

In particolare, sono stati modificati i limiti economici di utilizzo e i livelli occupazionali oltre i quali non è possibile accedere al contratto di prestazione occasionale, per gli utilizzatori che operano nei settori:

  • congressi;
  • fiere;
  • eventi;
  • stabilimenti termali;
  • parchi divertimento.

Le novità sono illustrate in maniera completa nella circolare Inps 3 agosto 2023, n. 75. Queste le principali modifiche apportate dalla normativa:

  • dal 5 maggio 2023 possono accedere al contratto di prestazione occasionale le imprese che hanno alle proprie dipendenze fino a 25 lavoratori subordinati a tempo indeterminato;
  • dal 1° gennaio 2023 le imprese utilizzatrici possono erogare compensi fino a 15.000 euro nei confronti della totalità dei prestatori;
  • dal 9 agosto 2023 il servizio online Contratto di prestazione occasionale, che permette la registrazione e la comunicazione dei dati relativi alla prestazione lavorativa, è implementato con la nuova categoria di imprese.

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Turismo