Transizione energetica settore industriale: termini per richieste di compensazione dei costi 2023

Emissioni industruiali

Le imprese energivore hanno tempo fino al 1° luglio 2024 per presentare la domanda di aiuto di Stato per la compensazione dei costi indiretti delle emissioni di carbonio sostenuti nel 2023.

Nei giorni scorsi il ministero dell’Ambiente e Sicurezza energetica ha pubblicato sul proprio sito istituzionale l’Avviso in cui sono indicati i termini e le modalità di presentazione delle domande di accesso agli aiuti del Fondo per la Transizione Energetica nel settore industriale e di valutazione delle stesse, per le imprese che operano in uno dei settori o sottosettori elencati nell'allegato I della comunicazione della Commissione europea (2020/C 317/04) e che abbiano sostenuto costi indiretti delle emissioni di carbonio tra il 1° gennaio 2023 e il 31 dicembre 2023.

I soggetti beneficiari hanno diritto agli aiuti esclusivamente nei limiti delle disponibilità finanziarie del Fondo che saranno corrisposti, su richiesta. Qualora le risorse non consentano l’integrale accoglimento dei costi ammissibili previsti dalle domande di beneficio, gli aiuti potranno essere concessi in misura proporzionalmente ridotta rispetto all’ammontare dei già menzionati costi.

Le domande devono essere presentate utilizzando il modello disponibile sul sito web del soggetto gestore Acquirente Unico spa, devono essere sottoscritte dal legale rappresentante dell’impresa proponente attraverso una delle modalità previste dall’art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, e devono essere inviate via Pec all’indirizzo di posta elettronica certificata fondotesi@pec.acquirenteunico.it con i relativi allegati.

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