Split Payment: emissione fattura alla pubblica amministrazione a partire dal 01.01.2015

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L'art. 1, comma 628 della Legge di stabilità 2015 ha previsto un nuovo sistema di assolvimento dell'IVA da parte degli enti pubblici, denominato "Split Payment".

In base allo Split Payment, la Pubblica Amministrazione:

  • versa al fornitore l'importo della fattura relativa alla cessione o alla prestazione al netto dell'IVA,
  • e poi provvede a versare l'importo dell'iva direttamente all'Erario con termini e modalità che stabiliti da un apposito decreto di attuazione (che puoi visionare al seguente link http://www.mef.gov.it/inevidenza/article_0072.html ).

Pertanto, per le operazioni poste in essere dal 01.01.2015 nei confronti della Pubblica Amministrazione, varranno le seguenti regole:

  • la fatturazione nei confronti degli enti pubblici non cambiano, valgono le regole generali di emissione delle fatture indicando base imponibile e IVA (ovviamente viene meno il concetto di IVA differita);
  • al cedente/prestatore dei beni/servizi verrà corrisposto da parte degli enti pubblici l'importo del corrispettivo indicato in fattura al netto dell'IVA (quindi solo l'imponibile);
  • l'IVA sarà corrisposta all'erario direttamente dal beneficiario della cessione/prestazione.

Gli enti nei confronti dei quali trova applicazione il nuovo meccanismo sono:

  • lo Stato;
  • gli organi dello stato anche se dotati di personalità giuridica;
  • gli enti pubblici territoriali (Regioni, Province, Comuni);
  • i consorzi costituiti tra gli enti pubblici ai sensi dell'art. 31 del T.U. di cui al d.lgs n. 267/2000;
  • gli istituti universitari;
  • le unità sanitarie locali;
  • gli enti ospedalieri;
  • gli enti pubblici di ricovero e cura;
  • gli enti pubblici di assistenza e beneficienza e quelli di previdenza (INPS).

Questa nuova modalità di assolvimento dell'IVA produce conseguenze anche ai fini della contabilizzazione delle fatture emesse: il credito nei confronti del cliente non potrà più tener conto dell'IVA che, seppur esposta in fattura, verrà versata all'erario dalla P.A., e pertanto l'imposta a debito non più dovuta, che come tale non concorre alla liquidazione periodica, dovrà essere stornata attraverso una voce di c/numerario.

Per approfondire la tematica dello Split Payment, puoi visitare i seguenti link:

http://www.leggioggi.it/2015/02/02/novita-in-materia-iva-split-payment/

http://www.ipsoa.it/documents/fisco/imposte-indirette/quotidiano/2015/02/02/split-payment-arrivano-le-istruzioni-operative

http://www.ilquotidianodellapa.it/_contents/news/2015/febbraio/1422816551641.html

 Fonti:

A cura di SardegnaImpresa

04/02/2015