Il Sistri, sistema per la tracciabilità dei rifiuti nato nel 2010 e mai divenuto pienamente operativo, è stato definitivamente eliminatonell’ultimo Decreto Legge Semplificazioni, già approvato dal consiglio dei ministri e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il provvedimento è stato salutato con grande entusiasmo dalle associazioni imprenditoriali di categoria. Con la soppressione del Sistri viene meno anche l’obbligo di pagamento del contributo annuale. Resta obbligatoria la tenuta di registri di carico e scarico dei rifiutie formulari di identificazione rifiuto: in attesa di un nuovo sistema informatico, che questa volta sarà interamente gestito dal Ministero dell’Ambiente e non dal Nucleo di tutela dell’ambiente dei Carabinieri, come avveniva per il Sistri, continua ad applicarsi la tracciabilità cartacea. Il nuovo sistemasi appoggerà probabilmente al sistema di tracciamento Gps delle flotte di cui le aziende sono spesso dotate e dovrebbe vedere la luce nella prossima primavera.