Sistema Informativo Excelsior, meccanica e terziario avanzato tornano in positivo nel 2015

Nel corso del 2015, le imprese italiane dell’industria e dei servizi (con almeno un dipendente a inizio anno) hanno programmato di realizzare complessivamente oltre 910.300 “entrate” di nuovo personale: quasi 118.900 in più rispetto al 2014, con un incremento del +15,0%. Ne faranno parte oltre 721.700 assunzioni dirette (+17,7% quelle a carattere stagionale e non stagionale) e circa 188.600 nuovi contratti di lavoro atipici (di somministrazione o parasubordinati + 5,9%). Emerge dal Bollettino 2015 del del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere eMinistero del Lavoro.

Che la ripresa economica del nostro Paese abbia nella manifattura l’elemento trainante emerge con chiarezza dai programmi occupazionali formulati dalle imprese. L’allargamento della platea delle imprese intenzionate ad assumere (maggiore nella manifattura rispetto ai servizi), l’incremento delle assunzioni dirette (+19,7% nell’industria in senso stretto a fronte del +16,2% dei servizi) e, soprattutto, il più consistente investimento in profili professionali di livello elevato fanno capire che una parte della nostra industria leggera sta scommettendo sul suo futuro. E lo fa puntando sull’innovazione e sulla qualità, investendo su quelle figure qualificate che possono fare la differenza in un mercato sempre più competitivo e allargato, ormai non solo nell’industria ma sempre più anche nei servizi.