In Sardegna il forum italo-bielorusso - 29 settembre 1° ottobre

quattro mori

“The quality of the food and the conquest of new markets. - the role and cooperation in scientific research aimed to the development of enterprises of our two countries”.

Porto Conte, 29 settembre - 1 ottobre 2015

Dal 28 settembre al 5 ottobre sarà presente in Sardegna una delegazione bielorussa per partecipare al FORUM ITALO-BIELORUSSO “The quality of the food and the conquest of new markets. - The role and cooperation in scientific research aimed to the development of enterprises of our two countries”. Si tratta di un’importante delegazione che raggruppa esponenti del mondo accademico, della pubblica amministrazione e del mondo imprenditoriale.

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La manifestazione è stata organizzata a seguito delle indicazioni ricevute dal Presidente in occasione dell’incontro che aveva avuto con il Ministro Maskevich nel 2014. In tale occasione, il Presidnete e il Ministro avevano espresso la volontà e l’interesse comune per la realizzazione di un momento di confronto volto ad approfondire i rapporti tra i due territori nel campo scientifico e tecnologico. Il Ministro aveva avuto successivamente la possibilità di visitare il Parco Tecnologico di Porto Conte Ricerche.

Obiettivo del FORUM è quello di avviare, in un contesto anche di scambio reciproco di Know- how, attività di internazionalizzazione del nostro territorio, con particolare riguardo al settore dell’agroalimentare e del ITC.

I principali settori coinvolti sono il settore caseario e quello delle carni.

Sinteticamente le attività che si svolgeranno sono le seguenti:

  • Tavoli per facilitare l'incontro e la discussione tra i players Sardi e Bielorussi;
  • Workshop dove si tratteranno temi comuni (aspetti generali di internazionalizzazione dei mercati e/o specifici tra Italia e Bielorussia;
  • Fattori di attrazione di investimenti di aziende italiane in Bielorussia e cooperazione tra centri di ricerca Bielorussi e Sardi nei settori tecnologici avanzati
  • Focus e incontri tra ricercatori e imprenditori (one to one)

L’attuale collaborazione scientifica ed economica fa seguito anche alla stipula, nel 2012, di un accordo di collaborazione tra la Regione Sardegna (Sardegna Ricerche) e il Parco delle Alte tecnologie di Minsk (HI TECH PARK of Belarus), con il quale si è inteso promuovere la cooperazione anche nel campo della tecnologie e delle altre attività a carattere innovativo.

Di seguito, sinteticamente, i motivi che i molteplici fattori di contesto di particolare interesse per la Sardegna ai fini dell'avvio di processi di internazionalizzazione nel territorio bielorusso:

  • l'adesione della Bielorussia alla Unione Doganale e allo Spazio Economico Comune con la Federazione Russa e il Kazakistan che permette l'ingresso nel più ampio mercato russo senza l'imposizione di alcuna imposta doganale;
  • l'attuazione di un vasto piano di privatizzazione che interessa circa il 90% delle imprese attualmente gestite dallo Stato;
  • l'attuazione di un processo di semplificazione amministrativa, mediante il “Codice degli Investimenti”, che garantisce tempi certi e più celeri per i procedimenti burocratici; l'esistenza di un contesto consolidato di rapporti istituzionali che ha portato alla stipula di accordi economico- commerciali tra l'Italia e la Repubblica di Bielorussia volti a intensificare la collaborazione tra imprese;
  • la presenza di un centro “Sardegna Global” accreditato presso il Ministero dell'istruzione della Repubblica di Bielorussa che garantisce la necessaria assistenza agli operatori sardi in Bielorussia;
  • la presenza, nella regione di Brest, di un distretto industriale dove operano diverse aziende italiane e in cui esiste dal 1996 una Zona Franca, caratterizzata da significative agevolazioni fiscali ed amministrative;
  • un mercato caratterizzato da un altissimo potenziale di crescita in virtù della scarsa competizione nei vari settori economici.

Spegiale Sardegna-Belarus

Premessa

La Bielorussia rappresenta oggi una delle più concrete possibilità di collaborazione di cui dispone la nostra. La Regione Sardegna è uno dei principali partner della Bielorussia.

I rapporti che legano la nostra Regione alla Bielorussia sono, prima che rapporti di natura istituzionale e commerciale, soprattutto rapporti di amicizia e solidarietà che coinvolgono, non uffici e istituzioni ma persone e territori. Rapporti nati grazie allo splendido movimento di solidarietà che ha portato in vent’anni migliaia di bambini bielorussi a essere ospitati presso le famiglie sarde nell’ambito dei cosiddetti “Progetti Chernobyl”. La Sardegna è ancora oggi una delle Regioni leader a livello europeo nei programmi di accoglienza temporanea dei bambini bielorussi e, in considerazione del numero della popolazione residente e del reddito pro-capite, è sicuramente una delleregioni italiane, con il più alto tasso di ospitalità. Anche quest’anno, a distanza di quasi 30 anni, sono oltre 150 i bambini che, per un periodo variabile da 1 a 3 mesi, sono stati ospiti di una famiglia sarda, che, con grande generosità, sostiene le spese di viaggio vitto e alloggio dei bambini.

Dal 1986 i rapporti tra la Sardegna e la Bielorussia si sono estesi in numerosi altri campi, dal campo economico a quello scientifico, da quello culturale a quello sportivo. 

Tutte le iniziative intraprese dalla Regione Sardegna godono, e hanno sempre goduto, del significativo sostegno del nostro Governo nazionale e della nostra rappresentanza diplomatica a Minsk, di quello delle più importanti istituzioni straniere operanti nel paese e della Nunziatura apostolica in Bielorussia (Ambasciata della Santa Sede in Bielorussia). 

I contatti istituzionali e gli accordi  sottoscritti

I contatti istituzionali di alto livello esistenti tra i due territori hanno dato vita a solidi rapporti. Tra le visite istituzionali sarde in Bielorussia si ricordano: la prima visita nel 2012 di un Presidente di Regione italiana in Bielorussia da parte del Presidente della Regione Sardegna U. Cappellacci; la visita del 2005 a Minsk del Vice Presidente del Consiglio Regionale P. Fadda e dell’Assessore Regionale M. Dadea; la visita del Vice Presidente della provincia di Nuoro P. Paffi nel 2008; la visita del Presidente del Consiglio Provinciale di Cagliari R. Pili nel 2009  e quella del Vice Presidente del Provincia di  Cagliari A. Quaqueonel 2010, a livello comunale, fra le varie delegazioni da segnalare la visita dell’Assessore Comunale di Cagliari G. Pellegrini nel 2003 e quella dell’Assessore Comunale di Iglesias V. Didaci nel 2004.

Relativamente alle delegazioni bielorusse in Sardegna si citano: nel 2014 la prima visita di un Ministro dell’Istruzione in Italia che avviene proprio in Sardegna e tocca sia Cagliari che Sassari a voler testimoniare l’intenzione di avviare una collaborazione che tocchi tutte le realtà del territorio regionale; la delegazione di imprese dei trasporti pubblici e delle imprese di manutenzione stradale visitano la Sardegna; nel 2013 la visita del Primo Vice Ministro dell’Istruzione A. Zhuk che ha guidato una nutrita delegazione di Rettori delle principali università bielorusse; nel 2012 la visita del Vice Ministro dell’Istruzione K. Faryno, la visita del Direttore dell’Hi Tech Park of Belarus V. Tsepkalo; la visita del Vice Presidente della Regione di Minsk A. Ermak; nel 2014 la visita del Presidente del Consiglio Provinciale di Minsk S. Shabliko.

Di seguito gli accordi sottoscritti nel corso degli ultimi anni:

  • Accordo di collaborazione fra la Regione  di Minsk  e la Regione  Sardegna  firmato  a Minsk  nel maggio  2012.  L’accordo  interessa  i  seguenti  settori:  agricoltura,  turismo,  artigianato,  commercio, ricerca, energie rinnovabili, lavoro, formazione professionale, cultura. Nell’ambito dell’accordo stiamo lavorando a contatti diretti fra le realtà pubbliche e private presenti nei rispettivi territori, alla divulgazione dei bandi e delle gare internazionali di reciproco interesse, a favorire l’incontro delle diverse proposte di business.
  • Accordo di collaborazione fra HI TECH PARK of Belarus e Parco Scientifico Regionale “Sardegna Ricerche” firmato  nel luglio  2012 a Cagliari.  L’accordo prevede attività di cooperazione nel campo delle tecnologie dell’informazione e delle altre attività a carattere innovativo.
  • Accordo di collaborazione fra il Centro Relazioni Internazionali del Ministero dell’Istruzione della Repubblica Belarus e l’Università degli Studi di Cagliari firmato  nel settembre  2013 a Cagliari alla presenza del Primo Vice Ministro dell’Istruzione Bielorusso. Si tratta di un accordo unico nel suo genere in quando non riguarda una singola università bielorussa ma l’insieme del sistema universitario bielorusso attraverso il centro ministeriale, nella sostanza, sulla base della materia di interesse, ogni facoltà, dipartimento, centro dell’Ateneo cagliaritano potranno sviluppare i contatti con i diversi partner universitari della Bielorussia. L’accordo riguarda la mobilità studentesca, gli scambi di insegnanti, la ricerca e progettazione scientifica comune, partecipazione congiunta a bandi internazionali.
  • Inoltre sono stati firmati dei Protocolli di Intesa fra Provincia di Nuoro e Provincia di Minsk (2008) e uno in materia di scambio di buone prassi nel settore delle politiche per l’infanzia fra Provincia di Cagliari e Centro Relazioni Internazionali Ministero istruzione bielorusso e Consolato onorario di Belarus in Sardegna

Collaborazioni professionali

a)  Formazione Professionale

Il rapporto di collaborazione tra la Regione Autonoma della Sardegna e la Repubblica Belarus ha avuto origine nel 2003 con la promozione del progetto “Creazione del Centro di Formazione Professionale Sardegna Belarus per i giovani in uscita dagli orfanotrofi e provenienti dalle zone maggiormente colpite dal disastro di Chernobyl.

Tale progetto, promosso dall’Associazione di volontariato Cittadini del Mondo Onlus in collaborazione con il Centro per le relazioni internazionali del Ministero dell’Istruzione della Repubblica Belarus, ha avuto, e ha tuttora, come obiettivo principale la creazione e il sostegno di un Ente di formazione finalizzato all’offerta di moduli formativi e di riqualificazione professionale, spendibili nel mercato del lavoro Bielorusso. Nello specifico i percorsi formativi, tutti rispondenti agli standard europei, riguardano, in misura prevalente le figure del comparto edile.

b)  Turismo

La presenza di un Centro a Minsk (denominato Sardegna Global) e gli ottimi rapporti istituzionali con le autorità bielorusse, che si sono ulteriormente consolidati nel corso degli ultimi anni, hanno favorito un allargamento dei rapporti di collaborazione anche ad altri settori, tra cui quelli relativi agli scambi giovanili, alla cultura, alla formazione professionale, allo sport e agli scambi commerciali.

Il settore che ultimamente ha maggiormente interessano i rapporti è quello del Turismo.

Si evidenzia come diversi operatori sardi abbiamo sottolineato la loro necessità di poter disporre, presso le proprie strutture, di personale di lingua russa. Per questo motivo, l’amministrazione regionale è impegnata a sviluppare il traffico di flussi turistici ma anche ad avviare collaborazioni nel campo della formazione professionale turistica. A tal fine, sono stati presi contatti con l’Istituto per il Turismo dell’Università di Minsk con il quale si sta attualmente discutendo sia della possibilità di presentare (periodicamente) agli studenti di fine corso, futuri specialisti del settore turistico bielorusso, le potenzialità e caratteristiche del mercato sardo, sia della possibilità di prevedere un periodo di tirocinio/stage per gli studenti a fine corso o per giovani laureati presso le strutture ricettive sarde.

Anche le attività del centro di formazione professionale, creato a Minsk, saranno orientate verso corsi di management del turismo, con l’organizzazione di corsi specifici e master class nel settore delle professioni turistiche.

La Regione Sardegna anche quest’anno (unica tra le Regioni italiane) è stata presente alla Fiera internazionale che si svolta a Minsk ad aprile u.s. A seguito degli incoraggianti risultati raggiunti nell’edizione dello scorso anno, l’amministrazione regionale ha promosso per quest’anno, anche la partecipazione di alcuni importanti operatori economici ) ai quali è stato garantito non solo la presenza dentro lo stand ma anche incontri con i principali operatori del settore, mentre i principali canali televisivi del paese hanno garantito una forte copertura mediatica alla presenza sarda. 

c)  Cultura

Nel corso degli anni è apparso sempre più evidente il grande interesse che la Bielorussia manifesta nei confronti del territorio sardo, della sua cultura e delle sue tradizioni. In occasione dei 10 anni di attività di cooperazione promosse nella nostra regione,  nel 2014 sono state organizzate a Minsk le “Giornate della Cultura della Regione Autonoma della Sardegna”, durante le quali si sono susseguite diverse manifestazioni, quali la proiezione del film “L’Arbitro” del regista sardo Paolo Zucca in lingua italiana con i sottotitoli in russo (curati dal Centro “Sardegna”) nel cine-teatro “Centrale” di Minsk, la mostra di “Arazzi Sardi” provenienti dalla collezione dell’artigianato regionale, il concerto dell’artista sarda Elena Ledda e del suo gruppo, una degustazione di prodotti eno-gastronomici sardi. Nel corso del 2015 alcuni artisti bielorussi appartenenti al Complesso Emerito di Stato della Bielorussia di Musica e Danza “Khoroshki” si sono esibito con grandissimo successo a Cagliari nell’ambito di una serie di manifestazioni dedicate alla “Giornata Internazionale della Donna”, ai “70 Anni della Fine della II Guerra Mondiale” e per “La Giornata delle Lavoratrici Badanti” 

Relativamente alla cooperazione universitaria le relazioni sono sempre state particolarmente intense: nel 2012 una delegazione di 15 studenti universitari e medi della Sardegna è stata in Bielorussia visitando anche le principali università del paese; nel 2012 a Cagliari 12 studenti dell’Università Statale di Tecnologia di Minsk, hanno  partecipato  ad  un  workshop  internazionale  organizzato  dall’Università;  nel  2013  a  Cagliari  40  fra insegnanti e studenti della Facoltà di Marketing e Logistica dell’Università Statale Bielorussa di Economia di Minsk hanno visitato le infrastrutture portuali e aeroportuali sarde e partecipato ad alcune lezioni presso l’Università di Cagliari, nel 2014 un gruppo di 30 docenti delle principali università e istituti bielorussi ha partecipato a Cagliari presso l’Università ad un Seminario formativo dedicato al sistema dei crediti formativi nell’ambito del Processo di Bologna,

Relativamente alla cooperazione scientifica, infine, si ricorda la stipula, nel 2012, di un accordo di collaborazione tra la Regione Sardegna (Sardegna Ricerche) e il Parco delle Alte tecnologie di Minsk (HI TECH PARK of Belarus), con il quale si è inteso promuovere la cooperazione anche nel campo della tecnologie e delle altre attività a carattere innovativo. Il Belarus High Technologies Park (HTP) è una fra le realtà più all'avanguardia in tutta Europa.Istituito nel 2005, il parco ha l’obiettivo di sviluppare l’industria del software e fornisce, anche attraverso un sistema di agevolazioni fiscali, uno speciale ambiente business alle compagnie operanti nell'IT. Il parco fattura $1.000.000.   In seguito alla legge On Hi-Tech Park, approvata nel 2005 dal Governo della Repubblica di Belarus, al parco è stata assicurata una extraterritorialità: le imprese usufruiscono quindi dell'esenzione dalle imposte territoriali. Tra le esenzioni, le imposte sull'immobile, sull'utile e sull'IVA; l'imposta sul reddito è stabilita al 9%. Le esenzioni sono applicate a ogni compagnia, che sia essa export-oriented o che sia orientata al mercato domestico. Secondo i dati della rivista Forbes, l’indice del reddito per singolo programmatore derivante dalle esportazioni dei servizi IT in Bielorussia equivale a quello dell’India ed è il doppio di quello della Federazione Russa. Nel Parco sono attualmente insediate 106 compagnie (metà delle quali sono aziende straniere e joint ventures), per un totale di 12.000 programmatori. HTP ha clienti provenienti da tutto il mondo, tra cui: Google, Microsoft, Coca-Cola, Colgate-Palmolive, Citibank, MTV, Expedia,  London Stock Exchange, British Petroleum, Reuters e British Telecom; nel campo delle mobile applications figurano tra i clienti: Vodafone, Orange, Sony Ericsson, Samsung, Nokia, LG, France Telecom e H3G Italy. Più del 75% di tutti i software e i servizi IT prodotti nel parco vengono esportati: per il 50% in USA, per il 30% nella UE, per il 15% in CSI.