«La dimensione educativa coinvolge tutte le fasi di vita di una persona e tutte le espressioni familiari e comunitarie della società, perciò è urgente offrire spazi di protagonismo ai giovani, chiamati ad assumere scelte responsabili sul loro futuro e su quello del Paese». Così l’assessora regionale del Lavoro, Alessandra Zedda, ha aperto il Salone dello Studente digitale delle Isole, principale manifestazione in Italia nel settore Education. Dedicato all’orientamento post diploma, l’evento mette in contatto il mondo dell’università e della ricerca, il mondo del lavoro e della scuola, fornendo a ragazze e ragazzi un panorama completo delle possibilità di studio e formazione post-diploma.
«Iniziative come questa sono una buona prassi e uno stimolo importante per riprendere a incontrarsi, confrontarsi e saper scegliere – dice Zedda – la Regione Sardegna fa la sua parte, nella consapevolezza che la vera sfida è l’emergenza educativa, da affrontare con un’offerta formativa e professionale innovativa, al passo coi tempi e rispondente alle sfide e urgenze che la fase di ripresa richiede». Per l’assessora il fenomeno sempre più preoccupante del mismatch, la frattura tra domanda e offerta, è un profondo gap tra competenze non adeguate alle sfide e alle richieste del mercato del lavoro. «L’orientamento è un processo continuo, che si origina nella scuola dell’infanzia e deve saper intercettare i sogni e i “desiderata” dei nostri giovani – afferma – prima della transizione ecologica o energetica c’è la transizione della persona, da porre al centro di ogni azione politica e formativa».
Alessandra Zedda evidenzia limiti e criticità di un sistema burocratico legato procedure di accreditamento e aggiornamento del catalogo delle professioni ancora troppo complesso e farraginoso. «Il sistema deve adeguarsi ai tempi di lavoro, scuola ed economia – insiste – investire sulla formazione è la strada da percorrere per realizzare un’autentica ripresa, permettendo ai giovani di acquisire conoscenze e abilità tali da affrontare con fiducia, coraggio e creatività le scelte che segneranno il futuro della nostra Isola e del nostro Paese».