![<span>Photo by <a href="https://unsplash.com/@belart84?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Artem Beliaikin</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/sale?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a></span> Commercio](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2021/01/artem-beliaikin-cE8cwN2A2-c-unsplash.jpg?itok=jJaiU910)
Sei italiani su dieci approfitteranno dei saldi invernali per fare acquisti risultando in percentuale leggermente in crescita rispetto all’anno scorso, (64% contro 61,8%). Diminuisce invece, secondo l’Ufficio Studi di Confcommercio, la spesa a famiglia destinata allo shopping scontato stimata in 254 euro contro i 324 euro dell’anno passato, quindi 70 euro in meno. Questi alcuni dei risultati principali dell’indagine sugli acquisti degli italiani in occasione della stagione dei saldi invernali 2021 realizzata da Confcommercio-Imprese per l’Italia.
In forte aumento la percentuale dei consumatori che acquisteranno in saldo “online” a discapito dei negozi tradizionali a seguito dei vari lockdown: il 35% di chi farà shopping sceglierà, infatti, la modalità online (il 13,7% in più dello stesso periodo dell’anno scorso).
In vistoso aumento (+7,9%) la percentuale di chi attribuisce maggior importanza al prezzo dei prodotti, a testimonianza delle difficoltà economiche che stanno attraversando le famiglie italiane in questo periodo. Aumenta la percentuale di acquisti di capi di abbigliamento (+0,7%) e calzature (+7,3%), mentre scende la preferenza per accessori (-4%) e biancheria intima (-4,5%).
Le imprese del commercio al dettaglio stanno vivendo un momento di estrema difficoltà che si riflette anche nelle aspettative riguardo i saldi: solo il 7,1% dei commercianti ritiene che il proprio negozio sarà visitato in misura maggiore durante i saldi invernali rispetto al gennaio 2020.