Tra le scadenza fiscali di febbraio, a partire da quest’anno c’è anche l’impegno per gli amministratori di condominio di trasmettere all’Agenzia delle entrate i dati sulle spese di ristrutturazione edilizia e risparmio energetico effettuati sulle parti comuni di edifici residenziali ai fini della compilazione della dichiarazione dei redditi precompilata.
Il decreto firmato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze lo scorso 1° dicembre prevedeva che l’adempimento dovesse essere assolto entro il 28 febbraio, ma a fronte dei problemi riscontrati dagli amministratori di condominio la stessa Agenzia delle Entrate ha comunicato che per quest’anno la scadenza sarà prorogata al 7 marzo.
Gli amministratori di condominio avranno a disposizione un software di compilazione e controllo gratuito, mediante il quale i soggetti obbligati alla trasmissione delle spese di ristrutturazione dovranno inviare al Fisco i dati sulla quota spesa di ciascun inquilino e l’importo complessivo dell’intervento.
L’Agenzia delle Entrate risponderà ai quesiti degli operatori attraverso le Faq pubblicate sul proprio sito istituzionale. Per approfondimenti e ulteriori informazioni, consultare il seguente link e il documento allegato.