Rimozione dell’amianto, ecco i bandi per i contributi ai privati a Cagliari e Olbia-Tempio

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Sono stati pubblicati di recente due bandi per l’assegnazione dei contributi per la rimozione dell’amianto da edifici privati nei territori della Città metropolitana di Cagliari e della Zona omogenea di Olbia-Tempio della Provincia di Sassari. In entrambi i casi il contributo copre fino al 60%delle spese ammissibili, per un massimo di 5mila euro. Il bando interessa sia gli edifici residenziali che gli edifici a destinazione commerciale, artigianale, agricola o industriale, purché in regola con le normative edilizie. La graduatoria degli aventi diritto sarà stilata in base alla classe di rischio, alla vicinanza con luoghi sensibili come asili, scuole, parchi giochi, strutture di accoglienza socio-assistenziali, edifici di culto e strutture sportive, sostituzione delle coperture in amianto con impianti solari e fotovoltaici.

Alla domanda dovrà essere allegata la ricevuta di trasmissione della scheda di auto-notifica della presenza di amianto alla Assl competente. Entro novanta giorni dall’ammissione al contributo dovranno essere richieste le autorizzazioni all’esecuzione dei lavori, che dovranno concludersi entro un anno e dovranno essere eseguiti da imprese autorizzate alla bonifica dell’amianto iscritte all’Albo gestori ambientali in categoria 10. I contributi saranno erogati a fine lavori, previa presentazione della documentazione di spesa e di corretta esecuzione dei lavori.

La scadenza per la presentazione delle domande per la Città metropolitana di Cagliari è alle ore 12 del 19 novembre. La richiesta va presentata online.

La scadenza per la presentazione delle domande per la Zona Omogenea di Olbia-Tempio è il 20 novembre. La richiesta va rivolta all’Ufficio Protocollo della Provincia di Sassari – Zona Omogenea di Olbia-Tempio, Settore 9 Sviluppo e Ambiente Nord-Est, via Nanni 17/19, Olbia.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni sul bando relativo alla Città metropolitana di Cagliai, clicca qui.

Per approfondimenti e ulteriori informazioni sul bando relativo alla Zona omogenera di Olbia-Tempio, clicca qui.

Argomenti
Ambiente e salute
06/11/2018