Dotarsi di infrastrutture di ricarica per i mezzi elettrici assicura degli sgravi. Lo prevede il bonus auto, lo stesso provvedimento che assicura incentivi a chi acquista auto elettriche o a basse emissioni e maggiora le tasse per i modelli più inquinanti. In particolare è prevista una nuova detrazione dall’imposta lorda per l’acquisto e la posa in opera dei privati di infrastrutture di ricarica per veicoli alimentati a energia elettrica. La nuova misura prevede una detrazione fiscale Irpef/Ires del 50% su un ammontare complessivo di spesa non superiore a 3mila euro da ripartire in dieci quote annuali per spese di acquisto e installazione di punti di ricarica per i veicoli elettrici sostenute dal 1° marzo 2019 al 31 dicembre 2021. La detrazione dell’imposta sui redditi spetta ai soggetti Irpef e Ires e viene riconosciuta anche per acquisti condominiali. La circolare dell’Agenzia delle Entrate n.8 del 10.4.2019 ha chiarito che il limite di 3mila euro si riferisce a ciascun intervento di acquisto e posa in opera delle infrastrutture di ricarica. Se la spesa è sostenuta da più contribuenti, la detrazione va ripartita tra tutti, con una quota massima pro capite di mille e 500 euro.