E’ stata avviata una campagna informativa che rende disponibile al pubblico la documentazione relativa al primo bando, così che i beneficiari possano avere elementi necessari alla redazione delle proposte progettuali.
Infatti l’approvazione formale del programma di cooperazione Interreg Europe da parte della Commissione Europea è prevista entro metà giugno 2015.
Il programma di cooperazione interregionale, già Interreg IV C ed in futuro Interreg Europe, includerà 28 Stati membri oltre a Svizzera e Norvegia.
Interreg Europe è sostenuto dal FESR e non finanzia grandi progetti o infrastrutture, ma è principalmente rivolto a favorire lo scambio di esperienze, conoscenze e buone pratiche tra i diversi soggetti coinvolti e sarà incentrato su quattro obiettivi tematici:
- Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
- Promuovere la competitività delle PMI
- Sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori
- Preservare e tutelare l’ambiente e promuovere l’uso efficiente delle risorse.
Le proposte progettuali potranno essere presentate solo ad avvenuta apertura ufficiale del Bando, che avverrà verso metà giugno 2015.
Tutta la documentazione disponibile è in versione bozza dovrà essere validata nella prima riunione del Comitato di Sorveglianza che potrà costituirsi solo in seguito all’approvazione formale del programma.
Non sono previste modifiche sostanziali ai documenti, eventualmente solo alcune vaziazioni formali.
L’application pack completo può essere scaricato dal sito ufficiale del programma.
I progetti di cooperazione interregionale, attraverso lo scambio di buone pratiche ed esperienze, hanno l’obiettivo di migliorare l’attuazione e l’impatto delle politiche regionali nonché l’attuazione dei Programmi Operativi Regionali FERS ed FSE e, se del caso, anche dei Programmi di Cooperazione territoriale europea (CTE).
Il Bando prevede che, in ciascuna proposta progettuale, il 50% dei policy instruments interessati debbano riferirsi ai Programmi POR FERS/FSE e CTE.
Il Bando è aperto alla partecipazione di:
- Autorità pubbliche
- Organismi di diritto pubblico
- Organismi no profit privati.
dei 28 Stati membri (oltre a Svizzera e Norvegia). Il partenariato di ciascuna proposta progettuale deve prevedere il coinvolgimento di 3 Stati, di cui 2 appartenenti all'UE.
Relativamente ai partners italiani pubblici il restante 15% di cofinanziamento verrà garantito dal Fondo di Rotazione.
Pe il Bando saranno disponibili circa 107,5 milioni di euro di fondi FESR, pari a un terzo del budget complessivo di programma, suddivisi in 4 Assi prioritari del Programma.
I tassi di cofinanziamento sono:
- 85% FESR per Autorità pubbliche ed organismi di diritto pubblico (UE)
- 75% FESR per Organismi no-profit privati (UE).
Attraverso il link del sito ufficiale del Programmasarà possibile:
- registrarsi alla Community Interreg Europe,
- scaricare il modulo di richiesta per una pre-valutazione della proposta progettuale da parte del Segretariato Congiunto (Project Assistant Form),
- inserire la propria proposta progettuale o consultare quelle già inserite nel project ideas database.
E’ importante visitare la sezione “Get inspired by Interreg IVC” contenente la banca dati delle buone pratiche e progetti Interreg già finanziati, oltre a 12 approfondimenti tematici e un video che consente di entrare subito nello spirito di Interreg.
Il 15 aprile 2015 a Roma si terrà l’Infoday nazionale del Programma al quale è possibile partecipare registrandosi al link.
Fonte:Unione Europea