La manovra correttiva entrata in vigore il 24 aprile ha introdotto alcune rilevanti novità che interessano le Pmi in forma di società a responsabilità limitata. In particolare il provvedimento governativo introduce la possibilità anche per questa tipologia societaria di accedere a forme di finanziamento alternative, finora riservate solo alle start up innovative, come il crowdfunding, finanziamento o raccolata fondi di tipo collettivo realizzata on line, in cui molte persone conferiscono denaro per favorire lo sviluppo di un progetto imprenditoriale o iniziative ritenute interessanti, in cambio di una partecipazione societaria. Il Decreto ha previsto per queste società la possibilità di determinare liberamente i diritti attribuiti ai soci attraverso la creazione di categorie di quote e di assegnare quote di partecipazione proprie, in deroga a quanto previsto dall’articolo 2468 del codice civile. Tali novità dovranno essere recepite negli statuti sociali delle Pmi che provvederanno ad aggiornarli, tenendo presente le maggioranze necessarie per la modifica dello statuto.