Entro pochi giorni il Piano di rilancio del Nuorese entrerà nella fase operativa. Ad annunciarlo è l’assessore regionale degli Affari generali, Filippo Spanu. Intervenendo al workshop promosso da Regione e Camera di Commercio di Nuoro, rivolto alle imprese del territorio, l’assessore ha spiegato che «nei prossimi giorni la cabina di regia esaminerà i primi progetti che hanno superato la fase della valutazione e sono immediatamente finanziabili». Secondo Spanu, «Il Piano di rilancio del Nuorese, che ha una dotazione finanziaria di 55milioni di euro, è in fase avanzata e stanno arrivando le prime concrete risposte alle istanze formulate dal territorio». Si tratta di un intervento di programmazione dal basso, che si è sviluppata con un processo di confronto e condivisione. La Regione ha lavorato con enti locali, Provincia, sindacati, Confindustria e organizzazioni di categoria. «Prima della stipula degli accordi di programma, i progetti saranno valutati dal tavolo della programmazione unitaria». Filippo Spanu, che ha anche le deleghe del Personale e della Riforma della Regione, ha ribadito «l’urgenza di disegnare, nell’ambito del processo di riorganizzazione in corso, un modello amministrativo meno centralizzato e più vicino ai territori». In particolare «dobbiamo rafforzare la presenza della Regione nelle aree più lontane da Cagliari, per fornire servizi adeguati a cittadini e imprese, favorendo la crescita e lo sviluppo». Per questo, assicura ancora l’assessore, «l’esecutivo ha agevolato il rapporto con gli uffici e le strutture con la semplificazione di molti procedimenti amministrativi, un risultato di grande valore e un concreto sostegno per chiunque si rivolga alla pubblica amministrazione».