Lunedì 4 maggio è stato presentato dall’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA)il Rapporto “Energy Technology Perspectives (EPT) 2015 – Mobilitare l’Innovazione per accelerare le Azioni sul Clima”.
Il Rapporto fornisce un'analisi completa delle tendenze a lungo termine nel Settore dell'Energia, incentrata sulle tecnologie e sul livello di implementazione necessari per un sistema energetico più ecologicamente sostenibile, sicuro e conveniente.
Attraverso l’esposizione di molteplici scenari futuri, il Rapporto mira ad aumentare la fiducia nella possibilità di raggiungere gli obiettivi di mitigazione del cambiamento climatico. In particolare, vengono esposti alcuni casi di successo recenti, rappresentati sia dalla rapida crescita del solare fotovoltaico che dall'inaugurazione della prima centrale al mondo dotata della tecnologia CCS, indicando chiaramente che esiste un potenziale significativo e non sfruttato per accelerare la ricerca e lo sviluppo nel campo delle tecnologie pulite.
Tuttavia, si rileva come gli sforzi per la decarbonizzazione del settore energetico mondiale siano in ritardo rispetto alla tempistica prevista ed, in generale, il progresso nella creazione di Energia Pulita sia in calo o, comunque, ben al di sotto dei livelli necessari per il raggiungimento dell’obiettivo di contenimento dell’aumento globale delle temperature al di sotto della soglia critica di 2°C, previsto nello scenario più ottimistico prospettato dal Rapporto.
Viene, tuttavia, evidenziato come detto scenario possa concretizzarsi soltanto attraverso una efficace promozione della ricerca, dello sviluppo e della diffusione di innovazioni tecnologiche in settori come le energie rinnovabili variabili, quali quelle di cattura e stoccaggio del carbonio, ed in settori ad alta intensità energetica.
Per garantire l’efficacia di tali interventi, tuttavia, risulta indispensabile che i Governi assumano un ruolo attivo nelsaper creare le opportunità di mercato iniziali, tali da stimolare gli innovatori e guidare gli investimenti anche con l’ausilio dei nuovi strumenti finanziari disponibili.
Si rende pertanto necessario un impegno condiviso tra i Governi e il Settore Privato, volto ad indirizzare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie a basse emissioni di carbonio ed alla diffusione di tecnologie energetiche innovative, come strumento efficace di mobilitazione dell’Innovazione per accelerare le Azioni sul Clima.