La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha approvato, lo scorso 19 maggio 2015, il finanziamento di quattro progetti di investimento nel settore dell'efficienza energetica, delle energie rinnovabili e delle infrastrutture energetiche strategiche, nell’ambito del Piano degli investimenti per l’Europa.
I quattro progetti potranno beneficiare della garanzia comunitaria del Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI) che seppure ancora in via di costituzione, è sorto dalla collaborazione tra la Commissione Europea e la BEI, allo scopo di accrescere la capacità di rischio mediante i fondi pubblici, allo scopo di incoraggiare i promotori dei progetti e attirare finanziamenti privati (comprese le PMI) a favore di progetti di investimento validi che altrimenti non sarebbero stati realizzati.
Il Commissario Europeo per l'Azione per il Clima e l'Energia, Miguel Arias Cañete, ha evidenziato come la scelta dei quattro progetti da parte della BEI esprima la volontà, da parte dell’Unione Europea, di indirizzare i propri sforzi a sostegno del Settore dell’Energia.
Infatti, i quattro progetti approvati riguardano investimenti di efficienza energetica.
In particolare, il primo progetto verrà realizzato in Francia e riguarderà la realizzazione di lavori di ristrutturazione in più di 40.000 abitazioni private al fine di ridurre i costi per il riscaldamento ed in generale la bolletta energetica.
Il secondo progetto è a più ampio raggio, in quanto riguarderà una serie di investimenti in una gamma di sistemi energetici, compresa la costruzione di nuovi impianti eolici off-shore ed impianti a biomassa, al fine di implementare le infrastrutture e migliorare i collegamenti per la trasmissione dell’energia rinnovabile nel Nord Europa e nell’Europa occidentale.
Il terzo progetto verrà realizzato in Finlandia, attraverso la costruzione di una nuova cartiera che verrà alimentata da sola energia rinnovabile e consentirà la riduzione dei fabbisogni di energia per il comparto industriale.
Infine, il quarto progetto verrà realizzato in Spagna e riguarderà una serie di investimenti per migliorare la rete di distribuzione del gas naturale, al fine di consentire ai consumatori di poter scegliere quali fonti di energia utilizzare.
Fonte: Unione Europea – Energia