Opportunità: Incentivi per assunzioni dei diversamente abili

Per accedere a tali benefici è necessario stipulare una specifica convenzione con il competente centro per l'impiego.

Le somme utilizzate provengono da un Fondo specifico istituito per il diritto al lavoro dei disabili.

L'incentivo consiste in un minor onere contributivo riconosciuto per la parte a carico del datore di lavoro, in caso di assunzioni di disabili, nella misura del 100%; la durata massima è stabilita in otto anni e riguarda soggetti con ridotta capacità lavorativa superiore al 79%.

Ovverossia la misura di defiscalizzazione, pari al 50% dei contributi dovuti, per i lavoratori disabili con una percentuale di inabilità lavorativa compresa tra il 67 e il 79%, ma per un periodo massimo di cinque anni.

Possono accedere al beneficio tutte le regioni italiane ad esclusione della Valle d'Aosta e del Molise. La ripartizione viene fatta in base al numero di assunzioni realmente effettuate per questa categoria di lavoratori, pertanto, i maggiori contributi sono andati alla Lombardia con circa 6 milioni, il Veneto con 4 milioni, il Lazio con 3 milioni; ultima regione, per importo assegnato, e' risultata l'Abruzzo, con solamente 167.000 euro.

Fonte: Il Quotidiano della Pubblica Amministrazione