
Al via un fondo di 3 milioni di euro per l’erogazione dei contributi finalizzati alla sostituzione e alla rottamazione dei motori endotermici delle imbarcazioni, alimentati da carburanti fossili, con motori elettrici, nonché l’acquisto di un eventuale pacco batterie per l’impiego e l’istallazione nelle unità da diporto.
La misura, istituita con decreto interministeriale dei ministeri del Made in Italy, dell’Ambiente, dei Trasporti, dell’Economia, concede contributi, per il 50% a fondo perduto, fino a 8.000 euro nel caso di persona fisica e fino a 50.000 euro nel caso di impresa.
Per poter accedere ai contributi, i soggetti beneficiari potranno presentare una sola domanda di agevolazione che potrà riguardare l’acquisto di un massimo di due motori elettrici, nel caso in cui il richiedente sia una persona fisica, e più motori nel caso in cui il richiedente sia un’impresa proprietaria di unità da diporto utilizzate per fini commerciali, scopi sportivi e sociali.
Il contributo per ogni singolo motore elettrico fuoribordo dotato di batteria integrata di potenza non inferiore a 0,5 Kw e fino a 12 Kw, è di 2.000 euro mentre per quelli fuoribordo con batteria esterna, entrobordo, entrofuoribordo o POD di propulsione è di 10.000 euro.
I termini e le modalità di presentazione delle domande di contributo saranno stabiliti e resi noti con un prossimo provvedimento del Made in Italy.