Nell’ambito del Feamp 2014/2020 è attiva la Misura 2.56, che prevede azioni compensative in favore di molluschicoltori costretti a sospendere temporaneamente l’attività a causa di una mortalità di massa eccezionale. Riconoscendo l’importanza del comparto, oltre al risarcimento degli operatori danneggiati la misura sostiene l’acquacoltura sostenibile, efficiente, innovativa e quindi più competitiva. La dotazione finanziaria complessiva è di 200mila euro. Possono accedere alla misura le imprese di molluschicoltura che non rientrano nei casi di inammissibilità previsti dal Regolamento comunitario 508/2014.
La sospensione temporanea dell’attività deve essere dovuta a un tasso di mortalità superiore al 20%, o che la perdita economica dovuta alla sospensione sia superiore al 35% del fatturato annuo dell’impresa, calcolato in base al fatturato medio dei tre anni civili precedenti a quello della sospensione. La misura prevede una compensazione per la perdita di reddito, riconoscendo come spese ammissibili unicamente quelle pagate tra il 1° gennaio 2014 e il 31 dicembre 2023, con un’intensità di sostegno del 100%.
Le domande devono essere inviate alla pec argea@pec.agenziaargea.it. Sono previste tre finestre temporali: 23 novembre 2018 – 22 gennaio 2019; 22 marzo – 22 maggio 2019; 5 settembre – 5 novembre 2019.
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