Con un DPCM viene prorogato, al 31 ottobre 2017 il termine per la presentazione della dichiarazione dei sostituti d’imposta (modello 770) e delle dichiarazioni in materia di imposte sui redditi e di Irap. Il modello 770 del 2017 unifica i modelli 770 Semplificato e 770 Ordinario, utilizzati rispettivamente per comunicare i dati fiscali delle ritenute per lavoro dipendente e autonomo, i versamenti e le compensazioni effettuate, nonché il riepilogo dei crediti e i dati delle ritenute operate su dividendi, proventi da partecipazione, redditi di capitale erogati o operazioni finanziarie effettuate, dati riassuntivi delle indennità di esproprio e quelli sui versamenti effettuati, le compensazioni operate e i crediti d’imposta utilizzati.
Con la risoluzione 95/E del 20 luglio l’Agenzia delle entrate ha fornito alcuni chiarimenti sulla compilazione del 770 da parte delle amministrazioni dello Stato, che se hanno effettuato i versamenti esclusivamente tramite Tesoreria non sono obbligate alla compilazione dei quadri ST SV e SX. Inoltre le amministrazioni che hanno già inviato le certificazioni per i i redditi di lavoro dipendente e autonomo sempre tramite Tesoreria non sono obbligate a inviare il 770 con il solo frontespizio perché il loro invio telematico garantisce l’adempimento dichiarativo dei sostituti d’imposta.
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