Mobilità elettrica con le ‘Smart city’ in Sardegna, nuove risorse dalla Regione

Browse
Immagine simbolica mobilità elettrica

Via libera dalla Regione a un aggiornamento del programma di integrazione della mobilità elettrica con le ‘Smart city’ in Sardegna e alla modifica della dotazione finanziaria.

L'ha stabilito la Giunta regionale, con una delibera approvata lo scorso 29 agosto. Ai 15,5 milioni di euro stanziati inizialmente ora se ne aggiungono altri tre.
La scadenza del bando, finalizzato a promuovere la sostituzione di veicoli a motore con veicoli elettrici, è stata prorogata fino a tutto il 2020.
Oltre alle aziende con sede operativa nell’Isola, che si occupano di car sharing, trasporto con taxi, collettivo di persone, con finalità di consegna dell’ultimo miglio e per finalità turistiche, potranno partecipare alla gara anche tutte le altre piccole e medie imprese.

L’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili ha sottolineato come fosse “necessario completare il programma per la sostituzione di veicoli pubblici a trazione termica con veicoli elettrici”. 
Intanto, è stato avviato anche il programma delle azioni di supporto all’acquisto di veicoli elettrici destinati alla sostituzione di veicoli a combustione termica di proprietà degli enti locali nella Città metropolitana di Cagliari, nella Rete metropolitana del Nord Sardegna e nei Comuni di Oristano, Nuoro e Olbia.

L'assessore Pili ritiene, inoltre, “necessario completare il programma con un bando pubblico per la sostituzione dei veicoli pubblici a trazione termica con veicoli elettrici anche negli altri comuni della Sardegna, perciò abbiamo ipotizzato un primo stanziamento di 1,6 milioni di euro: un milione risparmiato dalla rimodulazione del bando per le piccole e medie imprese, 600mila euro dal finanziamento per l’intervento sperimentale al Comune di La Maddalena, mai avviato, che è stato revocato”. 

Argomenti
Industria, Piccole e medie imprese, Energia, Ambiente e salute
04/09/2019