![<span>Photo by <a href="https://unsplash.com/@jlxp?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Jean-Louis Paulin</a> on <a href="https://unsplash.com/s/photos/enterprise?utm_source=unsplash&utm_medium=referral&utm_content=creditCopyText">Unsplash</a></span> Imprese](/sites/default/files/styles/immagine_principale/public/upload/2021/01/jean-louis-paulin-AeyS2Y5ZNYE-unsplash%20%281%29.jpg?itok=OAnY9n9a)
La Legge di Bilancio 2021 comprende una serie di misure mirate per garantire una maggiore liquidità alle imprese in un periodo in cui la pandemia da covid 19 ha compromesso i ricavi delle aziende. Le soluzioni più rilevanti proposte in tal senso con la manovra finanziaria sono:
- Estensione delle principali misure a sostegno della liquidità fino al 30 giugno 2021: in particolare proroga del credito di imposta sulle perdite in caso di aumento di capitale e proroga del Fondo Patrimonio Pmi.
- Rifinanziamento del Fondo Centrale di Garanzia per i prestiti alle Pmi con estensione della copertura al 90% e al 100% fino al giugno 2021: 300 milioni di euro nel 2021, 500 milioni di euro nel 2022, un miliardo nel 2023 e 3 miliardi nel periodo dal 2024 al 2026. L’ammortamento dei finanziamenti fino a 30.000 euro garantiti al 100% viene allungato a 15 anni.
- Garanzia Italia di Sace estesa anche alle medie imprese tra 250 e 499 dipendenti, che dal primo marzo 2021 potranno accedere alle garanzie alle stesse condizioni sinora concesse dal Fondo Pmi.
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Agevolazioni imprese