Misura “Investimenti”, l’assessorato chiarisce: “Chi si occupa solo di commercializzazione è escluso dagli aiuti”

Browse
botti di vino

«Chi si occupa esclusivamente di commercializzazione dei vini è escluso dai finanziamenti previsti dalla misura Investimenti a sostegno del settore vitivinicolo». È la precisazione fornita dall’assessorato regionale dell’Agricoltura in risposta a numerose richieste di chiarimenti relative a quanto scritto nel paragrafo “Soggetti beneficiari e requisiti di ammissibilità”. Come spiegano dagli uffici responsabili delle disposizioni regionali per la presentazione delle domande di aiuto, «l’attività prevalente nel settore vitivinicolo è riferita solo all’attività di elaborazione, affinamento e/o confezionamento, conferito dai soci e/o acquistato anche ai fini della sua commercializzazione».

La misura “Investimenti”, attivata nell’ambito del Programma nazionale di sostegno del settore del vino, prevede l’erogazione di un aiuto per la realizzazione di investimenti materiali e immateriali in impianti di trasformazione, in infrastrutture vinicole e nella commercializzazione del vino. L’obiettivo della misura di favorire il miglioramento del rendimento globale dell’impresa, il suo adeguamento alla domanda del mercato, il raggiungimento di una maggiore competitività, anche al fine di favorire i risparmi energetici, l’efficienza energetica globale, nonché i trattamenti sostenibili.

01/02/2018