L’Unione europea si doterà di un nuovo programma per la salute per evitare che in futuro i sistemi sanitari nazionali siano travolti da emergenze come la pandemia da coronavirus. La decisione è stata presa nei giorni scorsi dal Parlamento di Bruxelles con l’approvazione della proposta della Commissione europea di potenziare le azioni dell'Unione nel settore sanitario grazie al cosiddetto "Programma Ue per la salute (EU4Health) 2021-2027”. Il testo è stato approvato 615 voti a favore, 34 contrari e 39 astensioni. Il programma per la salute è uno strumento di finanziamento per favorire la cooperazione tra gli Stati membri e per sostenere e sviluppare le attività dell’Ue in materia di salute. La sua base giuridica è stata concordata con il Parlamento europeo e il Consiglio per un periodo di diversi anni. La programmazione e attuazione di un nuovo EU4Health sarà possibile grazie al budget di 5,1 miliardi di euro stanziato con il compromesso sul bilancio a lungo termine dell'Unione, con cui il Parlamento è riuscito a far triplicare le somme disponibili, rispetto agli 1,7 miliardi di euro proposti dai Paesi Ue. La pandemia di Covid-19 ha evidenziato la necessità di aumentare sensibilmente la preparazione e la capacità dell'Ue di rispondere efficacemente alle principali minacce sanitarie a carattere transfrontaliero. Con l’EU4Health 2021-2027 l'Ue avrà la possibilità di attuare diverse misure, fra le quali: investire nella costituzione di riserve di forniture mediche in caso di crisi; creare una riserva di personale sanitario e di esperti che possano essere mobilitati per prevenire crisi sanitarie o per intervenire in tutto il territorio dell'Unione; formare professionisti del settore sanitario affinché siano mobilitati in gli Stati membri; intensificare la sorveglianza delle minacce sanitarie; aumentare la resilienza dei sistemi sanitari.