L’IA e le grandi imprese italiane, un terzo la utilizza

L’IA e le grandi imprese italiane

L’Istat ha diffuso nei giorni scorsi i dati relativi al 2024 sull’utilizzo dell’information and communications technology da parte delle imprese italiane. Il primo elemento da mettere in evidenza riguarda il ricorso alle tecnologie di Intelligenza Artificiale: un terzo delle grandi imprese le utilizza. Cresce ancora, dal 5 all’8,2% la quota di imprese con almeno 10 addetti che utilizza tecnologie di intelligenza artificiale, pur mostrando ritardi rispetto al 13,5% dell’area Ue27. In dieci anni il fatturato realizzato online dalle PMI (imprese con 10-249 addetti) è passato dal 4,8% al 14,0% del fatturato totale (dall’8,5% al 12,4% nell’Ue27).

Aumenta poi la quota di imprese con almeno dieci addetti che adotta una più vasta gamma di strumenti di sicurezza informatica: il 32,2% delle imprese (28,0% nel 2022) dichiara di utilizzare almeno sette delle 11 misure di sicurezza analizzate (38,5% nell’Ue27). Rispetto al 2022 si riduce la quota di imprese di maggiore dimensione che nell’anno precedente ha subito almeno un attacco informatico con conseguenze gravi: dal 22,1% al 19,8% delle imprese con 50-249 addetti; dal 33,1% al 29,9% di quelle con almeno 250 addetti (da 41,1% a 38,3% nell’Ue27)