Entro il 27 dicembre tutti i contribuenti soggetti a Iva dovranno effettuare l’ultimo pagamento dell’anno, ossia l’acconto Iva 2017. I metodi alternativi per la determinazione dell’acconto sono tre: per il primo, più semplice e utilizzato, è il metodo storico in base al quale l’acconto da versare è pari all’88% dell’importo complessivamente dovuto l’anno prima. Il secondo metodo è quello previsionale, in base al quale l’acconto corrisponde all’88% della stima delle operazioni che l’azienda ritiene di effettuare fino al 31 dicembre. L’ultimo metodo è quello delle operazioni effettuate o analitico, con cui l’Iva dovuta in acconto è pari al 100% dell’importo che deriva da un’apposita liquidazione Iva al 20 dicembre. Questo metodo consiste nel determinare l’ammontare dell’acconto dovuto tenendo conto delle operazioni effettuate facendo riferimento al periodo 1.12 – 20.12 per i contribuenti mensili, ovvero 1.10 – 20.12 per i contribuenti trimestrali. Il versamento dell’acconto Iva va effettuato utilizzando il modello di pagamento F24 con i seguenti codici tributo: “6013” per i contribuenti mensili e “6035” per quelli trimestrali. L’anno di riferimento da indicare è il “2017”.