Imprese, il Nord Sardegna guida la ripresa

Osservatorio economico

Con un tasso di crescita delle imprese pari al 2,7% registrato nel 2021, la provincia di Sassari si colloca al quinto posto in Italia e traina la ripresa economica della Sardegna. Il boom delle nuove imprese nel Sassarese e in Gallura è certificato dall'Osservatorio Economico Nord Sardegna 2022, report realizzato dalla Camera di Commercio di Sassari e presentato ieri dal presidente, Stefano Visconti. Secondo i dati pubblicati nell’Osservatorio analizzando la situazione socio-economica del 2021, il Nord Sardegna ha registrato un tasso di crescita del tessuto imprenditoriale pari al 2,7%, con un saldo positivo di +1.491 imprese fra nuove iscrizioni (3.252) e cessazioni (1.761).

Un tasso di crescita che va ben oltre la media nazionale dell’1,4% e regionale dell’1,8%.

Secondo il report, realizzato da Francesco Piredda e Gianmario Serra, con la supervisione del segretario generale dell'ente Pietro Esposito e il coordinamento di Monica Cugia, il 2021 ha segnato anche la ripresa degli interscambi commerciali, soprattutto delle importazioni (+22%), con l'export che vale 199 milioni di euro e l'import più del doppio, 406,9 milioni di euro. Con il graduale arretramento della pandemia è risalito il movimento turistico, che ha segnato +62,8% di presenze.

Dati confortanti anche per il numero degli occupati, che nel nord Sardegna sono 165mila, di cui 120mila dipendenti e 45mila autonomi. Tra i vari settori produttivi il manifatturiero ha fatto registrare la maggior crescita di occupati con un +23% rispetto al 2020. Tra gli assunti nel 2021 quasi il 40% sono stagionali, percentuale quest’ultima che risulta la più alta dell'isola.