Export e formazione imprenditoriale, l’assessora Piras e gli studenti “a lezione” dal Panificio Porta

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Export e formazione imprenditoriale, l’assessora Piras e gli studenti “a lezione” dal Panificio Porta

L’assessora dell’Industria, Maria Grazia Piras, ha visitato di recente il Panificio Porta di Gonnosfanadiga, che fa parte della rete “Store Sardinia” di Confartigianato, una delle reti finanziate dall’assessorato attraverso i bandi a sostegno dell’export delle piccole e medie aziende in Sardegna. Si tratta di un programma triennale da oltre 20milioni di euro. Lo stabilimento artigianale è specializzato nei prodotti da forno. Forte di una lunga storia imprenditoriale, oggi coniuga con successo tradizione e innovazione. Con l’assessora c’erano anche sei studenti dell’Istituto tecnico per il settore economico “Martini” di Cagliari. Gli allievi del quart’anno dell’indirizzo Relazioni internazionali per il marketing stanno concludendo un’esperienza formativa di alternanza scuola-lavoro negli uffici del Servizio attività produttive dell’assessorato, e la visita con l’assessora a Gonnosfanadiga rientra tra le iniziative previste dal percorso didattico, per consolidare attraverso esperienze pratiche le conoscenze acquisite a scuola.

Di recente il Panificio Porta ha festeggiato cent’anni di attività nel settore della panificazione e della produzione di dolci. Grazie ai progetti di internazionalizzazione sta per chiudere importanti accordi commerciali per esportare pasta e altri prodotti da forno destinati ai mercati della Russia e della Bielorussia. «È stato per tutti un incontro formativo», commenta l’assessora Piras. «Gli studenti, che in assessorato si sono immersi nel lavoro quotidiano svolto dai nostri uffici, hanno potuto conoscere da vicino alcuni aspetti legati al “fare impresa” – aggiunge – non solo teoria, quindi, ma anche pratica, perché l’alternanza scuola-lavoro deve aiutare gli studenti a entrare in contatto con il mondo delle imprese e far capire loro, già in questa fase, quali sono le proprie attitudini e le capacità pratiche».

Nello specifico, «la storia del Panificio Porta insegna tanto ed è davvero esemplare – sottolinea Maria Grazia Piras – una impresa familiare artigiana si sta trasformando in un’azienda più strutturata, sotto la spinta della nuova generazione che ha voluto innestare elementi fortemente innovativi, quali un marketing mirato e un packaging più efficace, in un contesto tradizionale dove il valore aggiunto è dato da ricette antiche e materie prime di qualità». Secondo lei «il mix vincente sta consentendo all’impresa di affrontare la sfida di nuovi mercati, ampliare l’attività e creare nuova occupazione – conclude – se tutto ciò è stato reso possibile anche dalle politiche e dalle strategie dell’assessorato, siamo soddisfatti perché vuol dire che le nostre scelte per sostenere l’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese sarde si sono rivelate giuste».

Argomenti
Internazionalizzazione ed export, Formazione e risorse umane
06/12/2018