Individuare soluzioni per le grandi questioni energetiche attraverso il confronto tra istituzioni e sistema imprenditoriale e professionale. È l’obiettivo di Enerloc, l’annuale appuntamento patrocinato dal Comune di Sassari, in programma il 28 giugno nella sala conferenze della Camera di Commercio di Sassari, in via Roma. “Enerloc – Energia, enti locali e ambiente”, alla sua undicesima edizione, dalle 9.30 farà il punto su un settore strategico e in piena evoluzione, che interessa particolarmente la Sardegna, alla quale è dedicato un focus nel documento sulla Strategia energetica nazionale, in consultazione pubblica.
Sarà un incontro e un confronto tra la pubblica amministrazione centrale e locale, le imprese, i professionisti e i giovani, volto a individuare soluzioni per le istituzioni e per il sistema imprenditoriale e professionale in tema di energia, efficientamento e sostenibilità, con lo scopo di promuovere lo sviluppo del territorio, anche in termini occupazionali. Il sindaco di Sassari, Nicola Sanna, aprirà i lavori. Tra i protagonisti dell’incontro ci saranno l’assessora regionale dell’Industria, Maria Grazia Piras, e il direttore generale dello stesso assessorato, Roberto Saba. Insieme agli altri relatori, faranno il punto sullo stato dell’arte, con particolare riferimento all’innovazione, alle energie rinnovabili e ai nuovi standard legali in materia di certificazione.
Come di consueto, Enerloc costituirà un’occasione di formazione gratuita per i professionisti: nel pomeriggio, sempre in Camera di Commercio, si terrà “Protocolli di sostenibilità ambientale del costruito e dei nuovi criteri ambientali minimi”, un seminario con concessione dei crediti formativi. La partecipazione è libera e aperta a tutti gli operatori del settore, ai professionisti, alle imprese e ai giovani interessati a un settore in crescita continua.
«Fra i temi di questa edizione ci sarà il Gnl, gas naturale liquefatto, dal quale ci si aspettano benefici sia in termini di riduzione del costo dell’energia che di miglioramento della qualità ambientale – spiegano gli organizzatori dell’evento – di particolare importanza per una regione come la Sardegna, oltre a ricadute positive per l’utente privato, per l’industria, per il trasporto e per le opportunità professionali e occupazionali».