Energia, assessore Pili: fondamentale riaprire confronto con governo nazionale

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“È fondamentale riaprire il confronto sul tema energia col Governo nazionale con l’obiettivo di dare risposte certe e praticabili alla comunità sarda, che merita di avere gli stessi diritti e le stesse opportunità che si hanno nel resto delle regioni italiane”. L'ha sottolineato l'assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, in merito ai criteri per la regolazione tariffaria dei servizi di distribuzione del gas, durante la riunione di ‘Agenda Industria’, che si è svolta giovedì 7 novembre, negli uffici dell’assessorato regionale, e a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dei sindacati Cgil, Cisl, Uil, di Confindustria e di Confapi.

Il prossimo 15 novembre, infatti, scadrà il termine per la presentazione delle controdeduzioni al documento, stilato dall’Autorità per la regolazione energia reti e acqua (Arera).

Dall’esame del documento Arera, effettuato durante l'incontro in assessorato, sono emersi dei pareri positivi sulla regolazione tariffaria, che racchiude in sé una rete di trasporti interconnessa del gas naturale, l'unica in grado di rendere effettiva la metanizzazione nell’Isola. È stato, però, manifestato anche un forte dissenso sulla previsione di un ambito tariffario separato per la Sardegna, che comporterebbe per gli utenti sardi costi finali più alti rispetto al resto d’Italia. Dalla Regione fanno sapere che nei prossimi giorni proseguiranno gli incontri, per la stesura definitiva del documento da inviare ad Arera.

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Energia
09/11/2019