Efficientamento energetico nei centri per l’impiego, ci sono 6milioni di euro

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Immagine simbolica efficientamento energetico

Ammonta a 6milioni di euro lo stanziamento per interventi di efficientamento energetico nei Centri per l’impiego della Sardegna. L’ha deciso la giunta regionale su proposta degli assessori della Programmazione e del Lavoro, Giuseppe Fasolino e Alessandra Zedda, che nell’ambito dell’azione 4.1.1 prevede un progetto mirato alla promozione dell’eco-efficienza e alla riduzione dei consumi di energia primaria, interventi di ristrutturazione, installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione dei consumi energetici e delle emissioni inquinanti anche attraverso l’utilizzo di mix tecnologici. Il provvedimento, finanziato con risorse del Por Fesr 2014-2020, consentirà all’Aspal di individuare gli interventi da realizzare negli edifici dove operano i Centri per l’impiego e che, nella maggior parte dei casi, sono di proprietà degli enti locali.

«Con questi interventi rendiamo i Cpi più smart», spiega l’assessora Zedda. «Bisogna migliorare le strutture che li ospitano, renderle più accoglienti e moderne, creare un ambiente più confortevole per gli utenti», aggiunge. Per l’assessore Fasolino «gli interventi sono un investimento a vantaggio della collettività, che potrà usufruire di strutture a oggi obsolete a causa delle difficoltà di Comuni e altri enti proprietari a ristrutturarle». Per il direttore generale dell’Aspal, Massimo Temussi, «sono interventi contenuti nel Programma triennale delle opere pubbliche 2019-2021 già approvato e riguarda in trenta strutture dislocate in tutta la Sardegna». Secondo il dirigente, «è un ulteriore passo avanti nel processo di innovazione che abbiamo già avviato sul piano dei servizi e delle prestazioni, per dare ai cittadini e alle imprese luoghi sempre più rispondenti alle aspettative e agli standard di qualità, con tecnologie e sistemi avanzati».

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Energia
08/06/2019