Decreto Ristori, stop alla seconda rata Imu per il commercio

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Commercio

Il decreto “Ristori” cancella la seconda rata dell’Imu per gli immobili in cui si esercitano attività commerciali che hanno subito le nuove misure restrittive disposte dal Dpcm di ottobre. L’esenzione, come spiegato all’articolo 9 del DL 137/2020, non spetta a tutti: la condizione per usufruire dell’agevolazione è che i proprietari dei locali siano anche gestori delle attività sospese o limitate.

Alla scadenza del 16 dicembre non dovranno pagare la seconda rata dell’Imu i proprietari-gestori delle attività che sono state sospese o limitate dal Dpcm di ottobre, fatte salve le esenzioni Imu già previste dal decreto “Agosto”, che non prevedevano la coincidenza fra gestore dell’attività e proprietario dell’immobile.

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Agevolazioni imprese
04/11/2020