Crisi d’impresa, cresce il ricorso alla composizione negoziata

Cresce il ricorso alla composizione negoziata

È uno strumento che consente all'imprenditore che si trova in condizioni di squilibrio patrimoniale o economico-finanziario di perseguire il risanamento dell'impresa con il supporto di un esperto indipendente. Una presenza che agevola le trattative con i creditori e altri soggetti interessati. Questa procedura è chiamata composizione negoziata e in Italia si sta diffondendo sempre più: è più rapida del ricordo al Tribunale e, in un caso su cinque, consente di raggiungere l’obiettivo di salvare un’impresa e i suoi lavoratori dal fallimento. Secondo i dati dell’Osservatorio di Unioncamere sulla composizione negoziata, il tempo trascorso tra la data di presentazione dell’istanza di composizione negoziata e la chiusura del procedimento è stato, in media, di circa 250 giorni, di 357 giorni per quelle chiuse con successo e di 227 giorni archiviate con esito sfavorevole. La fase giudiziale di un concordato preventivo concluso con successo dura invece in media circa 520 giorni.

Al 15 maggio scorso le istanze di composizione negoziata sono 1.450, 413 in più rispetto a quelle censite a novembre 2023, con una crescita incrementale rispetto al semestre precedente (maggio-novembre 2023) di oltre il 50 % (413 contro 270 istanze).  Cresce anche il tasso di successo medio trimestrale della composizione, che arriva al 21,2% delle istanze chiuse.