Covid-19, Commissione Ue decide nuovi aiuti di stato per le cooperative agricole

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Agricoltura

Esenzione parziale o totale dall'imposta sostitutiva per le cooperative agricole colpite dalla pandemia. La Commissione europea ha approvato un regime italiano da 8,5 milioni di euro a sostegno di queste particolari società. Lo strumento, approvato nell'ambito del quadro temporaneo per gli aiuti di Stato, assumerà la forma di un regime fiscale favorevole per la rivalutazione degli attivi da parte delle cooperative agricole.

Conformemente alle norme fiscali di applicazione generale, le società italiane possono rivalutare il patrimonio aziendale come parte dei loro conti finanziari per il 2019. Tale rivalutazione comporta il pagamento di un'imposta sostitutiva del 12% sull'aumento di valore. Il regime approvato consente alle cooperative agricole e ai loro consorzi di compensare fino al 70% delle perdite preesistenti per ridurre la base di calcolo dell'imposta sostitutiva. Di conseguenza, queste cooperative possono beneficiare di un'esenzione parziale o totale dall'imposta sostitutiva. L'obiettivo della misura è attenuare i vincoli di liquidità delle cooperative agricole, agevolare il loro accesso ai finanziamenti e attenuare le carenze di liquidità cui sono ancora confrontate a causa dell'attuale crisi.

L'importo dell'aiuto non supererà 100mila euro per impresa attiva nella produzione primaria di prodotti agricoli, 120mila euro per impresa operante nel settore dell'acquacoltura e 800mila euro per impresa attiva in tutti gli altri settori; il regime è limitato nel tempo fino al 30 giugno 2021.

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Agricoltura
16/10/2020