
Prime forme di sostegno per le aziende agricole fiaccate dalla crisi. La Regione ha stanziato un contributo una tantum, tra i 3mila e i 7mila euro per gli agriturismi, uno dei settori agricoli più penalizzati dall’emergenza sanitaria Covid. Ne ha dato notizia Coldiretti Sardegna dopo un'interlocuzione con l’assessorato regionale all’Agricoltura e la presidenza della Commissione Attività Produttive. Per il settore sono stati stanziati 4 milioni di euro che saranno erogati attraverso la sottomisura 21.1 del Programma di sviluppo rurale: “Sostegno temporaneo per l’agriturismo, le fattorie didatiche e le fattorie sociali”. I beneficiari dovranno presentare domanda entro il prossimo 29 ottobre.
“Una boccata di ossigeno importante per i circa 550 agriturismi sardi che in questi mesi hanno subito ingenti perdite a causa del Covid – ha affermato il presidente di Coldiretti Sardegna Battista Cualbu -. Ringraziamo la struttura dell’assessorato all’agricoltura e il presidente Piero Maieli per la stretta collaborazione che ha consentito di arrivare in tempi stretti al bando. Adesso è importante recarsi a stretto giro nei nostri uffici Caa, presenti in tutto il territorio regionale per impostare le domande”.
Ogni azienda agricola agrituristica ha diritto ad una quota fissa pari a 3mila euro, più una quota variabile in funzione del numero di servizi offerti, fino ad un massimo di 7mila euro (nella tabella che segue sono specificati gli importi). L’aiuto è pari al 100% del contributo concesso.