L’assessorato regionale dell’Industria ha messo in campo due bandi per dare l’opportunità alle piccole e medie imprese sarde di dotarsi di strumenti che favoriscono la competitività nei mercati internazionali. La dotazione finanziaria complessiva è di un milione di euro, 500mila euro per ciascun avviso: il primo è destinato alle attività di lavorazione dei derivati del latte, l’altro è rivolto a tutte le altre attività imprenditoriali.
Nei prossimi giorni una prima pubblicazione comunicativa e informativa consentirà alle aziende di prendere visione dei termini e delle modalità di partecipazione, mentre per concorrere ci sarà tempo dal 15 gennaio 2020 al 31 dicembre 2023 o fino a esaurimento fondi, che saranno comunque rifinanziati. A ogni azienda sarà concesso un finanziamento tra 15mila e 150mila euro.
«Per crescere e diventare competitiva una micro, piccola o media impresa deve cogliere le sfide che il mercato commerciale e produttivo internazionale offre, anche all’interno dell’attuale scenario economico globalizzato», dice l’assessora regionale dell’Industria, Anita Pili. «Per aumentare il fatturato è necessario ampliare il mercato geografico di riferimento», rimarca l’assessora. «Il futuro delle imprese sarde e nazionali passa per i mercati esteri – conclude – sono una via obbligata per chiunque voglia far crescere il proprio business».