Cagliari ripensa il suo futuro e il suo rapporto con l'acqua al primo Festival dell'Architettura

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la manifatura di cagliari

Dal 18 al 27 settembre dalle 18 alle 23 andrà in scena a Sa Manifattura di Cagliari “Fac2020”, la prima edizione del Festival dell’Architettura di Cagliari, che focalizzerà l’attenzione su “I confini del cambiamento, Cagliari tra terra e acqua. Architettura e luoghi sensibili”, come recita il titolo della manifestazione. Dieci giorni di performance, gaming, dibattiti, installazioni, visite guidate e conferenze di architetti di fama internazionale, in presenza e online, e tanta visione per il futuro della città di Cagliari, immaginato, studiato, progettato e condiviso in questa prima edizione. L’Università degli Studi di Cagliari, capofila del progetto, ha vinto il bando promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, insieme a un ricco partenariato e al sostegno di molti enti e associazioni locali.

Oggi la pandemia rivela un pianeta nuovo in cui riscrivere gli equilibri economici, sociali e culturali. Cagliari ha deciso di cogliere la sfida e, in linea con le finalità originarie, reinterpreta modalità e tempi di svolgimento del Festival, ma i princìpi ispiratori del progetto vincente restano immutati. Dieci serate per parlare di una città che si confronta quotidianamente con le acque – salate, dolci, salmastre – che la circondano e con gli ecosistemi naturali ed economici che entrano in relazione con mare, stagni e lagune. Si parlerà del rapporto tra natura e comunità per focalizzare la sua attenzione sulla linea di costa, con le sue emergenze e le aree da riqualificare. Sarà possibile visitare l’allestimento dei migliori progetti sulla città di Cagliari dell'Accademia di Architettura di Mendrisio e della Facoltà di Ingegneria e Architettura di Cagliari, e partecipare ai diversi talk sulle tematiche di progettazione degli spazi pubblici.

«Fac2020 è una sfida che abbiamo accettato con passione», afferma Giorgio Massacci, direttore del Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e architettura dell’Università di Cagliari. «Col coordinamento scientifico di Paolo Sanjust abbiamo partecipato al bando della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Mibact». Oltre ai talk, alle mostre, alle performance e alle visite guidate, i visitatori del Festival potranno giocare a Urbagram, un’esperienza di visita aumentata dell’allestimento nella Manifattura Tabacchi, ideata per coinvolgere il pubblico nel pensare, immaginare e “giocare” con la città. Con meccanismi che combinano la “caccia al tesoro”, l’attività di costruzione/progettazione collaborativa, con elementi di social networking, i partecipanti potranno giocare tra la Manifattura e via Roma.

«Il Festival dell’Architettura consente di discutere di Cagliari con esperti di alto livello, è l’occasione per approfondire temi cruciali per il futuro della città nel suo rapporto col mare e l’acqua in generale», dice Paolo Truzzu, sindaco di Cagliari. «L’iniziativa dà un segnale di positività e voglia di guardare avanti in un momento come quello attuale e pone le basi per un futuro che dovrà necessariamente rimettere in primo piano la progettazione di spazi pubblici», sottolinea Massimo Deiana, presidente della Port Authority della Sardegna.

«È una importante occasione di visibilità esterna e di analisi, riflessione e proposta per la Cagliari e la sua area metropolitana, in una logica di evoluzione della città sempre più partecipata e condivisa», integra Carlo Mannoni, direttore generale della Fondazione di Sardegna. «Siamo lieti di ospitare il Festival alla Manifattura, che riprende il suo ruolo di centro culturale al servizio della città con un evento dedicato a una disciplina in cui creatività e tecnologia sono indissolubilmente legate», aggiunge Maria Assunta Serra, commissaria straordinaria di Sardegna Ricerche. «Siamo felici di essere Media Partner del Festival e di raccontare, sul nostro portale e i nostri canali social un evento internazionale che si svolge nel nostro territorio», chiosa Cristiana Mura, responsabile Marketing di Tiscali.

Il programma è consultabile sul sito dell’evento

Argomenti
Ricerca e innovazione
09/09/2020