Cos’è la bioeconomia circolare e quali sono le opportunità per le imprese? Innanzitutto, occorre capire in quale contesto è necessario muoversi, partendo dal concetto stesso di bioeconomia, un sistema socio-economico che comprende e interconnette attività economiche che utilizzano bio-risorse rinnovabili del suolo e del mare, dalle quali produrre cibo, materiali ed energia. Un settore non limitato però ad agricoltura, pesca, acquacoltura o selvicoltura, ma che comprende ambiti più moderni. Basti pensare a biotecnologie e bioenergie. La bioeconomia incide per l’11 per cento sul valore della produzione dell’economia e l’Italia è al terzo posto in Europa. Per le imprese le opportunità di sviluppo sono quindi tutte da cogliere. Ma occorre capire come muoversi e con quali strumenti.
Mercoledì prossimo 27 marzo a partire dalle 17,30, nella Sala Longhi di Unioncamere in piazza Sallustio 21 a Roma e in streaming, è in programma l’evento "La bioeconomia circolare in Italia: caratteristiche delle imprese e opportunità di sviluppo", organizzato dal Centro Studi Tagliacarne, Unioncamere e Cluster Spring in collaborazione con ASTRID e in partnership con Svimez. Nell’occasione verranno illustrate le principali evidenze di una survey condotta su duemila imprese italiane.
In chiusura dei lavori è previsto l'intervento del ministro dell'Ambiente e della transizione energetica Gilberto Pichetto Fratin.