Bando da 5 milioni di euro, per la ricognizione dei fabbisogni pubblici di innovazione tecnologica

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Immagine simbolica innovazione

Ci sarà tempo fino alle ore 19 del 28 marzo prossimo per partecipare al bando pubblico per la ricognizione dei fabbisogni pubblici di innovazione tecnologica, esistenti nei seguenti ambiti di intervento pubblico: sanità, ambiente, energia, edilizia sostenibile, scuola, tutela, valorizzazione e sicurezza del territorio, dell'ambiente e del patrimonio.
Gli interventi, per cui è stata prevista una dotazione finanziaria complessiva di 5 milioni di euro, si inquadrano nell'ambito della realizzazione di appalti pre-commerciali, finanziati dal Por Fesr Sardegna 2014/2020, Asse prioritario I - Ricerca scientifica, sviluppo tecnologico e innovazione - Azione 1.3.1. - Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della Pa, con il sostegno ad azioni di Pre-commercial public procurement e di Procurement dell'innovazione. La struttura di riferimento è Sardegna ricerche.

Potranno partecipare al bando Pubbliche amministrazioni e società pubbliche, purché interamente partecipate da Pubbliche amministrazioni, erogatrici di servizi di interesse pubblico, che siano attinenti al fabbisogno d’innovazione presentato. I soggetti indicati devono avere la sede operativa in Sardegna, essere iscritti nell’Elenco annuale Istat relativo alle amministrazioni pubbliche inserite nel conto economico consolidato, individuate ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della Legge n. 196/09 e s.m.i.

La documentazione dovrà essere inoltrata all’indirizzo protocollo@cert.sardegnaricerche.it e dovrà riportare come “oggetto” la seguente dicitura: “BANDO PUBBLICO per la ricognizione dei fabbisogni pubblici di innovazione tecnologica esistenti negli ambiti di intervento pubblico: sanità, ambiente, energia, edilizia sostenibile, scuola, tutela, valorizzazione e sicurezza del territorio, dell’ambiente e del patrimonio”.

Argomenti
Ricerca e innovazione, Energia, Ambiente e salute
26/02/2019